New York (New York, Usa), 1 dic. (LaPresse) – Detroit non riesce a fermare la corsa di Golden State, che centra la nona vittoria consecutiva (93-104) grazie a un ottimo secondo quarto chiuso con il parziale di 32-16. Decisivi per il successo dei Warriors i 20 punti di Draymond Green e la doppia doppia di Stephen Curry con 16 punti e 10 assist. Ancora panchina tra i Pistons per Gigi Datome. Colpo esterno anche per Chicago che batte i Nets (84-102) trascinata dai 26 punti della guardia Jummy Butler e dalla doppia doppia di Pau Gasol (25 punti e 13 rimbalzi). Inutili per Brooklyn i 13 punti messi a referto da Bojan Bogdanovic. Sorride anche l’altro Gasol impegnato nella notte: Marc infatti prende per mano Memphis nell’ultimo quarto e la conduce alla vittoria contro Sacramento (97-85). Lo spagnolo segna infatti 10 dei suoi 18 punti nell’ultimo parziale e consente ai Grizzlies di rimanere la franchigia con il miglior record (15-2) in questo inizio di stagione. Ai Kings, alla terza sconfitta di fila, non sono bastati i 20 punti di Gay.

I Lakers la spuntano invece all’overtime (129-122) contro Toronto. Sugli scudi Koby Briant con una doppia doppia da 31 punti e 12 assist. Ottimo anche il contributo di Nick Young con 20 punti. I canadesi si arrendono nonostante i 29 punti di Kyle Lowry ed i 20 di Terrence Ross. Il ritorno di Wade negli Heat coincide con il successo di Miami su New York (79-86), ancora priva dell’infortunato Andrea Bargnani. Il play-guardia degli Heat ne mette 27, Bosh ne aggiunge altri 20, rendendo così inutili i 31 punti del solito Carmelo Anthony. Torna alla vittoria dopo quattro ko anche Orlando, che supera in trasferta Phoenix 93-99 mentre un LaMarcus Aldridge in serata con 26 punti e 15 rimbalzi trascina Portland contro Minnesota (107-93). Per i Trail Blazers ottima prova anche di Wes Matthews (23). I Timberwolves si consolano parzialmente con i 28 punti di Muhammad, miglior realizzatore della gara. San Antonio infine festeggia il ritorno di Popovic in panchina con il successo su Boston per 111-89. Solita prova corale per i campioni Nba, che mandano 5 uomini in doppia cifra. Spiccano i 18 punti di Danny Green, mentre Marco Belinelli resta in campo 7 minuti mettendo a referto 5 punti. Tra i Celtics, in partita fino all’ultimo quarto, buona prova di Jeff Green (16). Male invece Rajon Rondo, autore di 10 soli assist ma con solo 2 punti all’attivo.

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