Torino, 30 nov. (LaPresse) – Un gran gol di Andrea Pirlo in pieno recupero regala alla Juventus la settima vittoria consecutiva nel derby della Mole e consente ai bianconeri di portarsi momentaneamente a + 6 sulla Roma impegnata questa sera all’Olimpico contro l’Inter. Una vittoria sofferta ma voluta e cercata fino alla fine contro un ottimo Toro, che ha tenuto il campo alla grande e che ha avuto più di una occasione per fare sua la partita. Ai granata resta infatti l’amaro in bocca di aver ritrovato il gol nella stracittadina che mancava da tanto con una magia di Bruno Peres, ma di non aver capitalizzato a dovere la superiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora di partita. Anche in una serata non delle migliori, con Pogba e Tevez non proprio scintillanti e un Vidal a corrente alternata ma a segno su rigore, la Juve ha comunque trovato il guizzo vincente grazie a uno dei suoi tanti campioni. Allegri completa un fantastico en plein di vittorie nel mese di novembre che consente ai bianconeri di consolidare il primato in classifica e guardare con fiducia al passaggio del turno in Champions. Non c’è Gigi Buffon nell’undici titolare della Juventus. Il capitano bianconero ha accusato un problema alla spalla destra nella trasferta di Malmoe, in Champions League. In porta Massimiliano Allegri schiera Marco Storari. Per il resto tutto confermato, con il rientro di Evra a sinistra e Vidal alle spalle di Tevez e Llorente in avanti. Nel Toro, Ventura propone la coppia d’attacco formata dai due ex Quagliarella e Amauri.
Juve che prende subito in mano il pallino del gioco, al 7′ primo tentativo di Llorente di testa su cross di Evra con palla alta. Replica granata al 10′ con una punizione di Quagliarella dai 25 metri parata da Storari. Al 12′ primo episodio decisivo della partita: Orsato assegna un calcio di rigore alla Juve per un fallo di mani in area di El Kaddouri su punizione dal limite di Pirlo. Sembra di rivivere quanto accaduto in Juve-Roma, ma questa volta l’intervento del difensore granata è ben dentro l’area. Dal dischetto Vidal è costretto a calciare due volte, ma fa sempre centro e porta in vantaggio la Juve. Il vantaggio bianconero dura poco più di cinque minuti, perché al 22′ Bruno Peres si inventa un gol da favola e firma l’1-1: il giocatore granata parte dalla propria area, dribbla nell’ordine Pogba, Evra e Vidal, entra in area e con un diagonale a mezza altezza infila Storari. Dopo 12 anni e 932′ il Torino torna così a segnare un gol nel derby della Mole. L’ultima rete d granata risale infatti al 24 febbraio 2002 quando all’allora Stadio Delle Alpi Cauet segnò il pareggio per il definitivo 2-2. Rinfrancata dal gol del pareggio, la compagine granata tiene bene il campo e anzi appare anche più viva della Juve nonostante abbia giocato in Coppa 24 ore dopo. Amauri ci prova due volte, ma sempre contrato dalla difesa juventina. Al 34′ occasione per Tevez su un cross di Evra da sinistra, il destro al volo dell’Apache termina però ampiamente a lato. Al 40′ ancora Evra sfonda a sinistra, servito da Pogba, assist per Vidal a rimorchio ma il sinistro del cileno termina alto. Finale di tempo rabbioso della Juve che schiaccia il Toro nella sua area senza però riuscire a trovare il guizzo vincente.
Avvio di ripresa sulla falsariga del primo tempo, con la Juve subito in avanti e pericolosa con un colpo di testa di Vidal su punizione di Pirlo con parla di poco alta sulla traversa. Occasionissima per il Toro al 7′: Amauri se ne va sulla sinistra e al limite dell’area serve Quagliarella per la deviazione vincente, palla sul palo esterno della porta di Storari. Replica juventina con Bonucci che dai trenta metri costringe Gillet a una respinta corta sbrogliata in angolo da un difensore. Dopo dieci minuti finisce la partita anonima di Llorente, Allegri si gioca la carta Morata. Dopo un tentativo di Tevez alto dalla distanza, nella Juve entra anche Pereyra al posto di Marchisio. Ventura replica inserendo Larrondo al posto di Quagliarella, salutato all’uscita dagli applausi di entrambe le tifoserie. Alla mezzora annullato giustamente un gol a Vidal per fuorigioco. Altra svolta della partita al 33′ quando Orsato espelle per doppia ammonizione Lichtsteiner. Juve che insiste ma che appare meno brillante delle ultime uscite e che anzi rischia grosso quando concede il contropiede al Torino. Granata pericolosissimi due volte nel giro di pochi minuti con El Kaddouri e Gazzi. Allegri corre ai ripari e inserisce Ogbonna al posto di Tevez. La partita sembra andare stancamente verso l’1-1 quando al 47′ Pirlo con un micidiale destro dal limite dell’area su assist d Vidal fulmina Gillet e regala la vittoria alla Juve al fotofinish.
JUVENTUS – TORINO
RETI: 15′ pt rig. Vidal (J), 22′ pt Bruno Peres (T), 47′ st Pirlo (J).
JUVENTUS: Storari, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Pogba, Pirlo, Marchisio (18′ st Pereyra), Vidal, Tevez (37′ st Ogbonna), Llorente (12′ st Morata). A disp.: Rubinho, Audero, Pepe, Mattiello, Coman, Giovinco. All. Allegri.
TORINO: Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres, Vives (7′ st Benassi), Gazzi, El Kaddouri (46′ st Sanchez Mino), Darmian; Amauri, Quagliarella (26′ st Larrondo). A disp.: Castellazzi, Padelli, Molinaro, Bovo, Perez, Farnerud, Martinez, Jansson, Silva. All. Ventura.
Arbitro: Orsato di Schio.
Note: Juve in campo con il lutto al braccio per ricordare la scomparsa di Lucidio Sentimenti IV. Espulso al 33′ Lichtsteiner (J) per somma di ammonizioni. Ammoniti Glik (T), Pogba (J), Amauri (T), Moretti (T).
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