Verona, 9 nov. (LaPresse/Italia Media) – Non poteva che essere lui, Sergio Pellissier, uomo simbolo del Chievo, a regalare ai gialloblù la tanto attesa seconda vittoria in campionato, la prima al Bentegodi. Lo fa con una doppietta, piegando un Cesena non bello ma determinato, crollato in un finale di partita che ha riscattato la noia dei primi 80 minuti. Nel primo tempo è il Chievo a fare la partita, mentre il Cesena aspetta ma senza trovare spazi per ripartire. La manovra della squadra di Maran è prevedibile e le uniche palle gol sono un colpo di testa di Gamberini al 13′, respinto con una vera prodezza da Leali, e un sinistro di Meggiorini che al 27′ sfiora il palo.
Nella ripresa Maran butta dentro Pellissier e per Schelotto e alla bandiera del Chievo bastano 3′ per lasciare il segno: aggancio su tiraccio di Radovanovic e destro secco per l’1-0. La risposta del Cesena è in un’incornata di Almeida sulla quale Bizzarri si fa trovare prontissimo e in una pressione che cresce minuto dopo minuto. Il pari arriva a 2′ dalla fine, in maniera fortunosa, con un destro di Djiuric che, deviato da Cesar, diventa imparabile per Bizzarri. Ma la gara di Pellissier non è ancora finita. Allo scadere Leali esce male su un lungo cross dalla sinistra e il 35enne attaccante infila in rete di testa il gol che fa esplodere la panchina gialloblù.
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