Roma, 6 ott. (LaPresse) – “Udine è una piazza importante per un allenatore giovane e sono oroglioso di essere stato scelto dalla famiglia Pozzo. Qui la parola progetto non è messa lì ma ci si crede veramente”. Lo dice il tecnico dell’Udinese, Andrea Stramaccioni, ai microfoni di ‘Radio Anch’io lo Sport’ su Radio Rai. “Siamo una squadra giovane ma con la sua identità e che cerca di giocare al meglio – aggiunge – il nostro obiettivo è la salvezza ed essere già a 13 punti ci fa ben sperare”. L’allenatore parla poi dello scouting, fiore all’occhiello della società friulana.

“Noi dobbiamo arrivare sui giocatori poco conosciuti – dice – perché quando sono famosi arrivano già le grandi squadre. Poi tocca all’allenatore”. Un ultima battuta è per Antonio Di Natale: “E’ un calciatore straordinario che a differenza di altri, come Totti ad esempio, non è stato campione già a 20 anni ma lo è diventato con il lavoro, Una favola ed un esempio per i nostri giovani. A 37 anni è ancora uno dei migliori bomber d’Italia”.

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061027 Ott 2014

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