Spa (Belgio), 24 ago. (LaPresse) – “Ho molto fuoco nella mia mente, non è semplice ma queste sono le gare e non posso farci nulla”. Questo il commento di Lewis Hamilton al termine del Gran Premio del Belgio, in merito all’episodio che lo ha visto protagonista nel corso del secondo giro con il compagno di team Nico Rosberg. La Mercedes del tedesco ha toccato quella dell’inglese che ha riportato una foratura e ha visto così la sua gara compromessa. “Quello che è successo ha reso il mio Mondiale ancora più difficile di quanto non lo fosse già, sono deluso per il risultato e per i ragazzi del mio lato del box, che stanno lavorando duramente”, spiega Hamilton ai microfoni di Sky Sport. “Mi sono aggrappato a loro, il loro morale è alto, così come quello del team, avremmo potuto fare una doppietta”. Wolff e Lauda hanno definito “inaccettabile” l’episodio: “Non so cosa aggiungere”, commenta Hamilton. “Non è stato bello. Con Wolff non abbiamo fatto un briefing, probabilmente lo avremo più tardi. Non abbiamo niente da dire, io ho spinto con tutto quello che avevo ma il lato sinistro ero danneggiato, la macchina non si poteva guidare. Ho dato tutto, ho messo il cuore, ma non guadagnavo terreno”. “È stata un’esperienza che mi ha spezzato il cuore ma mi renderà ancora più forte”, aggiunge l’inglese.

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