Parma, 25 lug. (LaPresse) – “Io non posso che ringraziarlo, l’Italia deve ringraziarlo. In quattro anni ha fatto un lavoro eccezionale, poi qualcuno si è divertito a massacrarlo”. Così si è espresso Antonio Cassano in conferenza stampa parlando dell’ex ct della nazionale Cesare Prandelli. “Con me si è comportato benissimo, e io ho fatto lo stess con lui, abbiamo fatto male ma la colpa è di tutti – ha aggiunto parlando dell’esperienza azzurra al Mondiale – L’hanno attaccato giustamente a livello sportivo, ma qualcuno ha esagerato. Siamo in Italia, dobbiamo sempre trovare il colpevole”. Cassano ha poi smentito la presunta lite avuta in nazionale con Buffon, con tanto di bicchiere rotto. “Si sono inventati una cavolata incredibile – ha ammesso – Gigi è uno di quelli con cui ho legato maggiormente. Quando sono arrivato in nazionale gli ho detto che per rispetto dei miei compagni non volevo deluderli. Non giocavo, amen, ero già contento di essere lì. Si sono inventati tante cose per fare da scaricabarile, non c’è niente di vero in tutto quello che è uscito”.

In merito al suo futuro, Cassano è stato piuttosto chiaro. “Rimarrò al 100% a Parma, sto divinamente qui – ha assicurato – Quando ho incontrato Leonardi gli ho promesso che volevo rimanere a Parma, abbiamo avuto qualche problema a gennaio, ma io sto benissimo, al 99% chiuderò la carriera al Parma – ha proseguito il giocatore pugliese – Per me è fondamentale che ci sia Leonardi e sono molto felice che ci sia anche Donadoni, ha tanta pazienza con me. Loro due sono fondamentali, se uno di loro avesse cambiato aria…ma sono attaccato molto a questa società. Mi piace molto anche la città”. A proposito dell’esclusione del club ducale dall’Europa League, “ci hanno tolto un sogno, a differenza dell’anno scorso ho stimoli maggiori – ha aggiunto il fantasista barese – Sarà ancora più dura per gli altri venire a giocare a Parma. Voglio che sia un inferno per gli altri qui, dobbiamo riprenderci quello che ci hanno tolto”. Infine, una battuta sulla favorita per lo scudetto. ” Non so, mi auguro vinca l’Inter di cui sono tifoso ma non per il suo allenatore”, ha concluso Cassano mandando una frecciata a Walter Mazzarri.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata