Chamrousse (Francia), 18 lug. (LaPresse) – Vincenzo Nibali è sempre più padrone del Tour de France. Il capitano dell’Astana ha vinto in solitaria la tredicesima tappa, sull’arrivo in salita di Chamrousse. La maglia gialla ha aumentato così il suo distacco sui primi inseguitori, a cominciare da Alejandro Valverde, quarto al traguardo con un distacco di 50″, e soprattutto su Richie Porte, secondo fino a questa mattina in classifica generale, ma protagonista di un lungo calvario sull’asperità finale. Il ciclista del Team Sky si è staccato a più di 10 km dall’arrivo ed è arrivato in cima con più di otto minuti di ritardo dal vincitore, uscendo di fatto dalle posizioni d’alta classifica. Sulla salita finale di Chamrousse, è stato Valverde il primo a tentare uno scatto. Nibali ha prontamente ricucito il divario nel giro di poche pedalate, con il solo Thibaut Pinot capace di tenere il ritmo dei due ciclisti. Più staccati gli altri capitani, a cominciare da Bardet, che sale comunque al terzo posto in classifica e Van Garderen. Lo ‘squalo dello stretto’ a 6 km dalla vetta ha poi allungato staccando Valverde e Pinot. Raggiunti Maika e Konig, i due battistrada, Nibali si è ‘riposato’ qualche chilometro, per poi involarsi da solo verso il traguardo a circa 2 km dall’arrivo. Per il corridore dell’Astana si tratta del terzo successo di tappa, nel giorno del centenario della nascita di Gino Bartali e del 19° anniversario dalla morte proprio al Tour de France di Fabio Casartelli. In classifica generale adesso Nibali ha un vantaggio di 3’37” su Valverde e di 4’24” su Bardet. Domani è in programma un altro tappone alpino, con la frazione di 177 km da Grenoble a Risoul che prevede la scalata di storiche cime come il Lautaret e l’Izoard.
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