San Paolo (Brasile), 11 giu. (LaPresse/AP) – “Il momento che tutti stavano aspettando è arrivato”. Neymar, la grande speranza del Brasile che domani inaugura i Mondiali casalinghi affrontando la Croazia a San Paolo, non nasconde l’emozione. L’attaccante del Barcellona rivela tutta la sua ansia e il suo entusiasmo in vista dell’inizio del torneo che lo vedrà giocare davanti al suo pubblico. “Un sogno”, spiega Neymar, il quale sa bene di avere sulle spalle le aspettative di un paese intero ma avverte che non gioca da solo: “Ci sono undici giocatori in campo che cercheranno di far vincere il Brasile”.

“E’ un onore essere dove sono oggi”, dice l’ex attaccante del Santos. “I miei amici continuano a dirmi che sto realizzare i loro sogni, non solo il mio, di giocare in una Coppa del Mondo in Brasile. Spero di poter giocare bene e aiutare la mia nazionale nel modo migliore possibile per realizzare il sogno di ogni brasiliano vincere il titolo”. “Non voglio essere il miglior giocatore, né essere capocannoniere”, chiarisce Neymar, autore di 31 reti in 49 partite con la Selecao, davanti a Fred (17 gol in 34 gare). “Tutto quello che voglio – continua – è vincere il Mondiale. E’ quello che ho sempre sognato. Non importa come succede, voglio solo vincere il titolo”.

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