Tennis, Internazionali d’Italia: delude Fognini, avanti Schiavone e Pennetta

Tennis, Internazionali d’Italia: delude Fognini, avanti Schiavone e Pennetta

Di Andrea Capello

Roma, 12 mag. (LaPresse) – La Caporetto di Fognini. L’azzurro più atteso esce malamente di scena sul campo centrale del Foro Italico dove viene ‘rosolato’ in due set dal ceco Lukas Rosol numero 56 del ranking Atp. Una partita a senso unico nella quale il ligure, apparso piuttosto svogliato, non è mai riuscito ad entrare in gara cedendo in 1h08′ di gioco. Alla fine, dagli spalti, per la 13esima testa di serie del tabellone è piovuto anche qualche fischio. Il numero uno del tennis italiano era giunto a Roma con la voglia di ben figurare in un torneo dove non ha mai brillato ma è uscito con le ossa rotte. Nel primo set qualcuno dagli spalti, per incitarlo, gli ha anche detto di ‘metterci la faccia’ (come da sua esultanza nel bellissimo match vinto contro Andy Murray in Coppa Davis, ndr) ma nulla è servito per scuotere ‘Fogna’ dalla sua apatia odierna. “Ora ho più tempo per preparare il Roland Garros – ha commentato ironico – Ho perso ma è solo un incontro di tennis”. “Cosa non ha funzionato? Lui ha tirato tutto dentro mentre io non ho giocato la mia miglior partita. E’ stato bravo ed ha meritato – ha aggiunto – Ho preso un break stupido nel primo set e dopo per lui è stato tutto in discesa”. Pungente anche il commento riservato ai fischi del pubblico romano a fine gara: “Merito anche di più – ha argomentato – Dopo quello che sto facendo, ho fatto tanto per l’Italia, in sei match in due competizioni ne ho vinti cinque, quello piu’ deluso sono io”.

Cade così la più grande speranza italiana nel torneo maschile ma è tutto il tennis degli uomini azzurri ad uscire malconcio da questa giornata. Filippo Volandri cade 6-2, 6-3 con il francese Gilles Simon e non riesce ad arrivare alla sfida con Rafa Nadal, che sarebbe stato il suo avversario nel secondo turno. La wild card Paolo Lorenzi, invece, si inchina al qualificato spagnolo Pere Riba-Madrid 7-6 (3), 6-3. L’unico italiano a passare il turno è Simone Bolelli nel derby con Stefano Travaglia, la cui favola di giocatore proveniente addirittura dalla pre-qualificazioni si ferma dopo una dura battaglia conclusasi 3-6, 7-5, 7-6 . “Ho vinto, forse anche con un pochino di esperienza in più ma lui secondo me ha giocato un gran match – ha commentato il bolognese che ora giocherà contro il canadese Milos Raonic – Per me sono punti preziosi perché sto cercando di risalire il ranking, quindi fare bene in questi tornei è fondamentale”.

Le notizie più belle di giornata giungono dal settore femminile dove la ‘Leonessa’ Francesca Schiavone torna a ruggire eliminando dal torneo la testa di serie numero 17, e ventesima del ranking Wta, Eugenie Bouchard. La canadese, una delle giocatrici in magiore crescita del panorama internazionale, si arrende alla grande grinta della milanese per 6-4, 6-2 in 1h28′ di gioco. “Sono entrata in campo bene. E’ una bella sensazione. Esprimersi in questo sport è tremendo, è un insieme di tutte le cose che vivi. Sono molto felice di essere qua e avere la possibilità di giocarmi il secondo turno, questo è il riassunto di tutto”, ha detto la milanese. In serata a regalare un altro sorriso all’Italia ci pensa Flavia Pennetta. La brindisina sul campo centrale si sbarazza in due set dell’austriaca Yvonne Meusburger con il punteggio di 6-2, 6-3 mostrandosi in una buona condizione fisica e di gioco. Sconfitta dura infine per Karin Knapp. Contro la bella serba Ana Ivanovic l’altoatesina colleziona solamente due game. Finisce 6-1, 6-1 in appena 56 minuti di gioco. Domani, temporali previsti permettendo, in casa Italia si spera nel trio Seppi, Errani, Vinci. Attesa anche per Novak Djokovic al debutto contro il ceco Radek Stepanek dopo aver saltato il torneo di Madrid causa problemi al polso.

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