Napoli, 25 apr. (LaPresse) – Noi non pensiamo ancora alla Fiorentina, i giocatori sanno il valore della partita con l’Inter e sono motivati per consolidare il 3º posto e puntare alla finale di Coppa Italia”. Lo ha detto Rafa Benitez nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita di campionato tra Inter e Napoli a San Siro. “Sappiamo che è una partita importante per entrambi, sappiamo che io sono qui e Mazzarri è lì ma io preferirei parlare di calcio”, ha aggiunto. Poi Benitez ha risposto alla solida domanda sulle polemiche e le accuse dopo il suo addio all’Inter: “Se saluterò Moratti e Materazzi? Sono troppo concentrato sulla partita, andrò direttamente negli spofliatoi. Ripeto che non ho alcuna vendetta da prenmdermi contro l’Inter, il mio rapporto lì è stato ottimo con quasi tutti. Andrò a Milano per fare il mio lavoro e guardare avanti”.
“Il mio ricordo dell’Inter è positivo per la gente con cui ho lavorato e per il rapporto con i tifosi corretto. Abbiamo vinto due titoli ma non ho potuto fare di più, ora guardiamo avanti e pensiamo al futuro”, ha detto ancora Benitez. Un Napoli che arriva a San Siro con tante motivazione: “Vogliamo fare il record di punti in classifica, quello delle vittorie in trasferta, portare Higuain a diventare capocannoniere. Questa deve essere la nostra mentalità vincente, avere un obiettivo e raggiungerlo”. Per quanto riguarda un bilancio della sua prima stagione, Benitez si è detto ancora una volta soddisfatto: “Io credo che stiamo facendo un campionato molto buono, qualcuno la penserà diversamente, ma per i cambiamenti che ci sono stati è stato positivo. Può essere migliore se vinciamo domani e poi la finale di Coppa Italia. Ma io non devo pensare a cosa pensano gli altri”.
Un Benitez comunque proiettato anche già al prossimo anno: “Con Bigon lavoriamo tutto il giorno per preparare una rosa forte e competitiva per fare bene in tutte le competizioni. Questo vuol dire prendere uno o due pezzi da novanta o portare giiovani che hanno più fame. Questo lo decideremo noi, poi sicuramente dovremo lavorare con questa rosa e far crescere i giocatrori che sono già qui”. Tornando alla partita di domani, Benitez ha parlato anche dell’Inter. “Loro avranno grandi motivazioni, giocheranno con grande intensità. L’Inter è una società importante di livello internazionale – ha detto il tecnico spagnolo – con giocatori di grande livello e quindi credo sarà una gara difficilissima per noi. Inoltre troveremo uno stadio e un ambiente che sarà lo stesso spettacolare”. Infine sulla ‘rivalità’ con Mazzarri: “Il Napoli non è di Mazzarri o mio, ma è dei tifosi e della società. Quando sono arrivato ho dovuto conoscere la squadra e fare meglio di chi ha fatto bene prima di me come Mazzarri. Lui ha fatto bene ma io ho cercato di portare alla squadra un’idea diversa, ma la strada è giusta, la gente è contenta e abbiamo ancora margine per migliorare”.
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