Madrid (Spagna), 23 apr. (LaPresse) – “In certi momenti della gara ci siamo messi a difendere con il coltello tra i denti, a volte contro squadre di questo tipo bisogna farlo”. E’ l’analisi di Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, al termine della semifinale di andata di Champions League vinta sul Bayern Monaco. “E’ stata dura, come tutte le semifinali”, spiega il tecnico ai microfoni di Sky Sport. “Forse un po’ più dura all’inizio, quando siamo partiti timidi. Poi le cose sono migliorate, abbiamo avuto molte opportunità in contropiede. Nel secondo tempo – continua Ancelotti – il Bayern ha diminuito la pressione e noi abbiamo giocato con più tranquillità. Tutto rimane aperto, è un piccolo vantaggio ma possiamo sfruttarlo solo se mettiamo coraggio e personalità nella partita di ritorno”.
Sulla scelta di utilizzare Ronaldo, non al meglio, dall’inizio, Ancelotti chiarisce: “Nessun rischio, era tranquillo, si era allenato nei giorni precedenti, chiaro che non poteva giocare 90′. Era rischioso tenerlo tutta la partita. Martedì sarà al 100 per cento”. In quanto. invece, alla possibilità di schierare a Monaco di Baviera insieme Bale, Ronaldo e Di Maria, il tecnico dei Blancos chiarisce: “Lo abbiamo fatto tante volte, ma in queste partite è importante il sacrificio di tutti e gli attaccanti lo hanno fatto. Non è un problema di uomini ma di sacrificio. Con la finale a 90′, è la prima cosa che si deve fare”.
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