Nyon (Svizzera), 11 apr. (LaPresse) – In Europa League ricco di fascino l’avversario capitato alla Juventus. Saranno infatti i portoghesi del Benfica, finalisti nell’ultima edizione, l’ultimo ostacolo fra i bianconeri e la finale che si giocherà proprio a Torino. La gara di andata si giocherà il 24 aprile a Lisbona, il ritorno si disputerà a Torino il 1 maggio.
Due i precedenti tra la Juventus e il Benfica nelle coppe europee. Il primo risale alle semifinali della Coppa dei Campioni 1967/68, l’epoca d’oro del club lusitano. E infatti il doppio confronto vede il successo del Benfica sia all’andata per 2-0 a Lisbona, che al ritorno a Torino per 1-0. Parziale riscatto della Juventus nel secondo precedente, che risale ai quarti di finale della Coppa Uefa 1992/93. In quell’occasione il Benfica vinse all’andata a Lisbona per 2-1, ma la Juve ribaltò il risultato al ritorno a Torino con un perentorio 3-0. Di buon auspicio il fatto che poi i bianconeri si aggiudicarono il trofeo.
“Sarà una sfida molto difficile – ha commentato il dirigente bianconero Pavel Nedved – Noi abbiamo una motivazione in più con la finale organizzata nel nostro stadio il Benfica è un avversario di grande valore”. “Appena visto il sorteggio, mi sarebbe piaciuto giocare in Spagna, ma giocheremo la finale contro una squadra spagnola!forza Juve!!”, scrive sul suo profilo twitter l’attaccante della Juventus, Fernando Llorente, commentando l’esito del sorteggio. Dall’altra parte del tabellone, infine, derby spagnolo fra Siviglia e Valencia. La finale è in programma a Torino il 14 maggio.
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