Indian Wells (California, Usa), 14 mar. (LaPresse) – Non si ferma la corsa di Flavia Pennetta sul cemento californiano del torneo Wta ‘BNP Paribas Open’ di Indian Wells. La tennista brindisina ha battuto ai quarti la statunitense Sloane Stephens, testa di serie numero 17, in tre set con il punteggio di 6-4, 5-7, 6-4 in due ore e 26′ di gioco. Per l’azzurra è prima semifinale in carriera in un Premier Mandatory. Flavia, numero 20 del seeding, ha messo ko la rivale più giovane di 12 anni, erede designata delle sorelle Williams e semifinalista lo scorso anno agli Australian Open, al termine di un match molto combattuto.
Nel primo set c’è stato equilibrio fino al 3-3, poi il break della Pennetta che ha chiuso 6-4 al proprio turno di servizio. Nel secondo break in apertura per la brindisina, quindi la reazione immediata della giovane statunitense, capace di sfiorare l’ingresso tra le top ten lo scorso ottobre. Tre game di fila della Stephens, che ha strappato per due volte il turno di battuta all’azzurra, anche con un pizzico di buona sorte. Sullo 1-2 Flavia aveva spedito sulla riga un’accelerazione di rovescio chiamata out: sarebbe stato opportuno chiedere la verifica dell’occhio di falco, ma Flavia non lo ha fatto. Sul 3-3 la Pennetta ha avuto l’occasione di dare la svolta al match, ma ha sprecato tre palle per strappare il servizio alla rivale. Il break è arrivato sul 4-4: la Stephens ha pagato la tensione e Flavia ne ha subito approfittato salendo sul 5-4 30-15. Tre punti di fila dell’americana, complici due errori di diritto della brindisina, hanno però rimesso in equilibrio il set. Da quel momento il match è cambiato nel giro di pochi minuti.
Cinque game consecutivi della Stephens: 7-5 il secondo set per l’americana, 3-0 nella terza e decisiva partita con, a complicare una situazione già difficile, un vento fortissimo ed improvviso che ha infastidito l’azzurra, comprensibilmente nervosa per le occasioni sprecate. Flavia ha tuttavia avuto la forza di reagire: dopo aver annullato la palla dello 0-4 si è portata sul 3-3, ha annullato un palla break sul 3-4, quindi ha strappato il turno di battuta a zero alla rivale sul 4-4 e ha chiuso 6-4 facendo valere la sua maggior esperienza a questi livelli. Unica nota negativa il servizio, che non ha funzionato come negli incontri precedenti: poco sopra il 40 per cento le prime e 6 doppi falli. Un particolare che però rende ancor più prezioso il successo dell’azzurra. In semifinale la tennista brindisina troverà la cinese Na Li, favorita numero uno. Cinque i precedenti con la tennista asiatica, coetanea dell’azzurra, in vantaggio 3-2. L’ultima sfida si è giocata ai recenti Australian Open, a livello di quarti: finì con un doppio 6-2 per la giocatrice di Wuhan, che in semifinale ha superato in tre set la slovacca Dominika Cibulkova, testa di serie numero 12: 6-3, 4-6, 6-3. Nella semifinale della parte alta del tabellone si affronteranno la rumena Simona Halep e la polacca Agnieszka Radwanska.

