Copenaghen (Danimarca), 13 mar. (LaPresse) – Ancora problemi fuori dal campo per Nicklas Bendtner, bizzoso attaccante dell’Arsenal con una breve apparizione anche nella Juventus. Il calciatore danese che solo poche settimane fa aveva giurato di non essere uno psicopatico e che le bizze fuori dal campo erano totalmente inventate, ci è ricascato. Secondo quanto racconta il tabloid danese BT, Bendtner avrebbe molestato e aggredito un tassista a Copenaghen al termine di una serata in cui evidentemente ha alzato un po’ troppo il gomito in cmpagnia di amici nel quartiere di Nørrebro. Il tutto è avvenuto nella serata di martedì, proprio mentre la sua squadra era in campo contro il Bayern Monaco negli ottavi di Champions. Visto l’atteggiamento molesto del giocatore, il tassista è stato costretto a suonare l’allarme presente nella sua auto. “In 25 anni di questo lavoro, ne ho caricati tanti di ubriachi ma una cosa del genere non l’avevo davvero mai vista. Non appena Bendtner è salito in auto coi suoi amici – ha raccontato il conducente di taxi – ha messo fuori posto il radiotaxi e ha preso degli oggetti personali che avevo fra i sedili e quando gli ho chiesto di ridarmeli è andato letteralmente fuori di testa”.
Non contento di quanto già fatto, Bendtner, sempre nel racconto del tassista, “ha cominciato ad urlare che se non fosse stato così conosciuto mi avrebbe fatto a pezzi e poi mi ha chiamato ‘piccolo maiale’. Io sono alto un metro e sessanta e ben piazzato, ma lui è più grosso di me e così gli ho chiesto di scendere dal taxi, gliel’ho dovuto ripetere tre volte e solo quando ho detto che avrei chiamato la polizia, lui e i suoi amici si sono decisi a farlo, dicendo che non volevano essere identificati”. Ma non è finita qui, perchè una volta sceso dal taxi l’attaccante dell’Arsenal si è abbassato i pantaloni e ha iniziato a fare gesti osceni rivolti al tassista e a colpire la portiere dell’auto con la cintura dei pantaloni. Solo l’intervento dei suoi amici ha riportato la calma, evitando che la situazione degeneralle. Alla fine a Bendtner è andata pure bene, visto che la compagnia di taxi ha deciso di non sporgere alcuna denuncia nei suoi confronti. Bendtner non è nuovo ad episodi del genere, quando era alla Juve, venne fermato ubriaco alla guida sempre in Danimarca. Quest’anno a Londra è stato arrestato e subito rilasciato su cauzione per aver causato danni all’interno del condominio in cui risiede.
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