Roma, 25 feb. (LaPresse) – Il match Roma-Inter, in programma sabato sera, si disputerà con le curve e i distinti Sud dello stadio Olimpico chiusi al pubblico. L’Alta Corte di giustizia del Coni ha respinto il ricorso presentato dal club giallorosso contro la Figc riguardante la sanzione decisa dal giudice sportivo di Serie A.
La sanzione era stata decisa per i cori di discriminazione territoriale. L’Alta Corte di Giustizia, si legge sul sito del Coni, ha respinto il ricorso presentato il 15 febbraio 2014 dalla As Roma contro la Figc “per la sospensione dell’esecuzione, l’annullamento e comunque la riforma/revisione della decisione con cui il giudice sportivo aveva comminato alla società ricorrente l’ammenda di 50mila euro, con l’obbligo di disputare una gara con i settori denominati ‘Curva Sud’ e ‘Curva Nord’ privi di spettatori, disponendo la revoca della sospensione della sanzione comminata con provvedimento del 21 ottobre 2013”. Inoltre, la Corte ha respinto l’istanza cautelare urgente proposta dalla società giallorossa contro la Figc “per la sospensione dell’esecuzione, l’annullamento e comunque la riforma/revisione della decisione con cui il Giudice Sportivo ha comminato alla società ricorrente l’ammenda di euro 80mila e con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato ‘Distinti Sud’ privo di spettatori”.
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