Genova, 23 feb. (LaPresse) – “La squadra cresce, e questi tre punti danno ulteriori risorse mentali e morali per continuare la crescita”. Così il tecnico del Milan Clarence Seedorf ha commentato il successo ottenuto con la Sampdoria. “Credo che la squadra sia stata brava, compatta, si sono aiutati molto. Devo comunque fare i complimenti al lavoro che sta facendo Sinisa perché la sua è una squadra che ha cercato di giocare, abbiamo visto tutti una bella partita – ha proseguito l’allenatore olandese ai microfoni di Sky Sport – La giornata per il Milan alla fine è positiva sotto tutti i punti di vista, sia per la fase difensiva che per quella offensiva”. La prossima settimana il club rossonero se la vedrà con la Juventus. “La Juventus sta facendo davvero grandi cose in questo campionato, adesso abbiamo una settimana per preparare questa partita che giocheremo in casa e cercheremo di vincere – ha aggiunto – Questa squadra è totalmente diversa da quella che abbiamo visto mercoledì, siamo riusciti a dare continuità all’impostazione di quello che vogliamo fare. È chiaro che qualcuno ha delle caratteristiche in modo naturale, ma il calcio è fatto di lettura delle situazioni. Quando c’è lo spazio per dare profondità, devi darla, anche se hai un giocatore lento. Credo che ci sia una lettura sempre migliore da parte dei singoli. Saponara, per esempio, ha fatto una buona gara, la prima per lui da quando sono arrivato, ma ha dato molto alla squadra quindi direi che il gruppo tutto sta facendo sempre meglio”.

Seedorf esclude che Balotelli e Pazzini possano giocare spesso insieme. “Ho solo due punte centrali, poi abbiamo Petagna, che deve crescere ancora tanto, ma non possiamo dargli la responsabilità di sostituire uno di questi due giocatori di molta più esperienza. Giocheranno forse qualche volta insieme – ha aggiunto – ma non è quello che ho fatto vedere fino ad ora. Quello che ho fatto vedere credo che sia abbastanza chiaro”. Una battuta anche sulla classifica, in ottica Europa League. “Guardando alla classifica uno diventa abbastanza matto, quindi credo che la cosa veramente importante sia giocare partita dopo partita, guardare le nostre prestazioni cercando di crescere e poi alla fine dell’anno i conti si faranno – ha proseguito l’allenatore del Milan – Credo che la squadra per troppo tempo abbia dovuto guardare la classifica, in questo momento anche la libertà di poter gestire la situazione in modo più libero aiuta tanto ad arrivare a risultati buoni”.

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