Milano, 11 gen. (LaPresse) – “Per restare all’Inter firmerei anche in bianco? Senza dubbio io sto benissimo nell’Inter, mi sento a casa ed è una società che mi ha dato tantissimo, ma al futuro ancora non ci penso”. Così Diego Milito in un’intervista a Sky Sport ha parlato del suo futuro. “Non ho preso nessuna decisione, sono stato cosi tanto tempo lontano dal campo che adesso vivo giorno dopo giorno e penso solo a giocare – ha ammesso l’attaccante dell’Inter – Non so cosa accadrà a giugno, sono sincero, mi godo questo momento, sono contentissimo di allenarmi con i miei compagni e poi vedremo cosa accadrà. Il futuro in questo momento è l’ultimo dei miei pensieri”. Il ‘Principe’ non si sbilancia anche in merito a un eventuale ritorno al Genoa. “Tutti sanno la mia storia con il Genoa, tutti sanno che ho un amore particolare per quella città, per quella Società che è stata la prima a portarmi in Europa – ha rivelato – sarò sempre grato a Genova, non so che cosa potrà accadere, ripeto in questo momento penso solo al presente”, ha evidenziato.
All’allenamento di oggi si è rivisto alla Pinetina Massimo Moratti, presidente onorario del club nerazzurro. “Siamo contenti che lui possa venire a salutarci come fa spesso. E’ sempre stato vicino alla squadra e quindi è sempre un piacere – ha evidenziato – Ci ha salutato, non abbiamo avuto molto tempo di parlare ma, ripeto, è sempre un piacere averlo con noi”. In un momento complicato, la squadra è tranquilla nonostante la lontananza del presidente Thohir. “Siamo tranquilli anche se non è qui, ma sentiamo il suo appoggio e lavoriamo tutti i giorni – ha spiegato Milito – Adesso aspettiamo la gara di lunedi che è molto importante per noi”. A livello fisico, il ‘Principe’ è tornato in campo per la prima volta dall’infortunio per tutti i 90 minuti. “Sono stanto ma sto bene, sono contento di essere tornato, mi mancava tantissimo il campo – ha evidenziato – Contro l’Udinese è stata una partita dura, magari non mi aspettavo di giocare 90 minuti, ma la partita è stata così e giocare tanto è stato importante, mi sento ogni giorno meglio. Il mio utilizzo da qui in avanti? Questa è una domanda da fare al mister, io mi sento bene e pronto, ma ovviamente il rientrare gradualmente credo sarebbe la cosa più logica, ma io sono pronto per aiutare la squadra quando c’è bisogno”, ha assicurato Milito.
L’argentino si sente in dovere di ripagare i tifosi che gli sono stati molto vicino nei mesi precedenti. “Io l’ho detto sempre, sono in debito perchè loro sono sempre stati magnifici nei miei confronti, mi sono stati vicini soprattutto nei momenti di difficoltà – ha evidenziato – Io ho tanta voglia di aiutare la squadra, i tifosi meritano soddisfazioni, sono sempre accanto a noi e lo saranno anche lunedi, quando speriamo di regalare loro una vittoria”. Milito si è soffermato poi sulla cause del calo della squadra di Mazzarri a gennaio. “E’ solo dal punto di vista dei risultati e per questi siamo i primi ad essere amareggiati, ma la squadra la vedo unita, carica – ha rivelato – Purtroppo abbiamo subito due sconfitte, due episodi come quello contro la Lazio e quello contro l’Udinese, ma la squadra è viva, non lo vedo un momento, come sento dire, di così grande difficoltà. Sono convinto che lunedì potremo fare bene e volteremo pagina”. Inevitabile un riferimento ai rigori non concessi nelle ultime uscite. “Gli episodi ci girano un po’ contro, speriamo che da adesso in poi cambino il giro, parlo dei rigori che non ci stanno dando ultimamente. Ci sono degli episodi qualche volta che cambiano le partite – ha sottolineato Milito – Speriamo almeno che da ora in poi ci diano quelli che ci sono. Si è visto anche giovedi, su di me c’era un rigore nettissimo. Se ci vedo qualcosa di particolare? Ci vedo sinceramente qualcosa di strano, io sono il primo a non volermi attaccare a questo, a dire che dobbiamo migliorare, ma è anche vero che è una situazione strana che non ci danno rigori da cosi tanto tempo”.
Finalmente con il suo rientro potrà comporsi in nerazzurro la coppia tutta argentina con Palacio. “Da parte mia c’è il rammarico di non aver potuto giocare tanto insieme a lui – ha evidenziato – la cosa più importante sarà il nostro contributo che possiamo dare alla squadra”. Sui possibili rinforzi in attacco in questa sessione di calciomercato il giocatore non entra in merito: “Di questo io non parlo, il mio lavoro è sul campo e mi concentro ad allenarmi”, ha spiegato. In chiusura, una battuta su Mauro Icardi e sui consigli che lui stesso ha dato al connazionale e compagno di squadra. “Purtroppo gli è capitato questo infortunio, adesso si è un po’ infiammata la zona, i consigli gliel’ho dati in privato, adesso sta a lui ascoltarli o meno – ha concluso Milito – Non solo i miei, sicuramente stiamo parlando di un ottimo giocatore. Mio erede? Ognuno ha le sue caratteristiche, credo che in futuro possa dare un contributo importante a questa squadra”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata