Roma, 11 gen. (LaPresse) – “Tutte le opzioni di formazione sono possibili. Abbiamo alcuni squalificati, ma sopperiremo alle loro assenze. Possiamo utilizzare il 4-3-3, ma siamo anche in grado di cambiare sistema di gioco. Non è un problema. Nel caso dovesse servire, anche in corso d’opera, i miei giocatori saranno pronti. In un’eventuale 4-2-3-1 è meglio Taddei centrocampista basso che Pjanic. Mi fido al 100% di chi scenderà in campo”. Il tecnico della Roma Rudi Garcia in conferenza stampa non ha escluso che la sua squadra, priva di De Rossi, possa cambiare modulo in vista della sfida di domani con il Genoa. “Bisognerà avere la palla e attaccare molto per mettere in difficoltà i nostri avversari. E sarà importante stare attenti dietro – avvisa l’allenatore francesi – abbiamo dimostrato che quando difendiamo in 11 siamo una delle squadre che subisce meno tiri”. Nella squadra di Gasperini non ci sarà Alberto Gilardino. “Meglio per noi, è un calciatore forte, da nazionale, ma sono sicuro che chi verrà impiegato al suo posto farà la propria parte – ha evidenziato – Il Genoa ha talento e un tecnico che conosce bene l’ambiente. Domani, però, non abbiamo nessuna scelta: vogliamo vincere e prendere i tre punti”.
L’ex guida del Lille ha tracciato poi un primo bilancio stagionale. “Se concluderemo il girone di andata con 44 punti sarà un’ottima cosa. Firmerei affinché accadesse – ha ammesso Garcia – Sarebbe un ottimo punteggio, che in proiezione significherebbe Champions League. E questo sarebbe un ottimo segnale per i ragazzi”. A chi gli sottolinea la differenza di rendimento tra le prime dieci giornate e quelle successive, l’allenatore della Roma spiega che “nelle prime partite abbiamo portato a casa dieci vittorie consecutive, un cammino eccezionale. Poi abbiamo avuto alcuni infortuni, tipo Totti e Gervinho che ci hanno penalizzato e, anche per altri motivi, abbiamo avuto un rendimento diverso nelle ultime sfide – ha sottolineato – Abbiamo preparato questo match con il Genoa nel migliore dei modi per tornare alla vittoria anche in campionato, dopo il successo in Coppa Italia con la Sampdoria”, ha concluso Garcia.
“Per me quando la squadra ha la possibilità di creare occasioni da gol va tutto bene, se un giorno non ne creeremo ci sarà una preoccupazione, ma adesso non è un problema”, ha aggiunto Garcia a chi gli ha chiesto se sia preoccupato dal fatto che la sua squadra abbia qualche difficoltà in zona gol. “Dobbiamo essere più efficaci sotto porta, fare buone scelte – ha proseguito il tecnico francese – Domani non avremo Adem, ma abbiamo tutti gli altri, giocatori di qualità, tutti possono segnare nella nostra squadra, questo è un dato importante”. Nessun problema anche per quanto riguarda gli eccessivi cartellini. “Le statistiche sono un po’ cambiate perché nella gara di Torino ci sono stati due espulsi – ha evidenziato Garcia – ma è una cosa che non mi preoccupa”.
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