Torino, 15 dic. (LaPresse) – “Volevamo andare il più avanti possibile in Champions, ma è il rischio sportivo. Dobbiamo prendere atto di quanto successo, farne tesoro e crescere. È sicuramente un introito importante che viene a mancare, ma la solidità della società non viene messa in discussione”. Lo ha detto il dg della Juventus Beppe Marotta ai microfoni di Sky Sport prima di Juventus-Sassuolo. “È una pagina grigia – ammette – una sconfitta che ci fa male. Una lezione, a dimostrazione di quanto ci tenevamo. Qualche errore è stato fatto, qualche circostanza ci è stata favorevole. Ma guardiamo avanti, siamo impegnati ancora in tre competizioni in cui crediamo molto e vogliamo onorarle nel migliore dei modi”.
“Il rinnovo di Conte? Tra allenatore e società a volte il contratto scritto è un aspetto complementare. Conte ha un contratto fino al 2015, ma è importante che ci sia soddisfazione reciproca. Da parte della Juve questa è totale e lo stesso da parte dell’allenatore, non ci sono presupposti per un divorzio”, ha detto ancora Marotta ai microfoni di Sky Sport prima di Juventus-Sassuolo. A proposito di un altro pezzo pregiato dell’organico bianconero: “Nonn abbiamo problemi di rinnovo con Pogba, ha un contratto lungo e poi si è consacrato qui e può e deve crescere. Non ci sono sintomi da parte sua di voler cambiare casacca: è un problema che non si pone”.
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