Catania, 1 dic. (LaPresse) – “Se ho sentito Pulvirenti? Non ci ho pensato, mi sento sereno e tranquillo, sono arrivato in una situazione di difficoltà con tanti assenti e tanti infortuni”. Così il tecnico del Catania Luigi De Canio ai microfoni di Sky Sport nonostante i soli 3 punti conquistati nelle ultime 5 partite si sente tranquillo dopo la sconfitta rimediata oggi in casa con il Milan. “Abbiamo affrontato quattro squadre di livello come Juve, Napoli, Milan e Udinese e una squadra in gran forma come il Torino in questo periodo – ha ricordato l’allenatore degli etnei – Ho un ottimo rapporto con la dirigenza, loro vedono settimanalmente il lavoro che stiamo facendo”.
Sulla partita di oggi, De Canio ha spiegato che “abbiamo commesso un’ingenuità sul secondo gol, immediatamente dopo l’espulsione, a quel punto la partita ha preso una piega favorevole al Milan – ha ammesso il tecnico del Catania – Nonostante questo abbiamo cercato di recuperarla, siamo stati in partita, poi dopo il terzo gol di Kakà è finita”. Nonostante la sconfitta la prestazione è stata soddisfacende. “Quando non si fa risultato c’è sempre un po’ di apprensione – ha rivelato – Però la prestazione della squadra sotto il profilo dell’intensità e del’attenzione e dal punto di vista tecnico-tattico è stata soddisfacente, di certo abbiamo trovato una squadra che dopo il risultato in Champions League è riuscita a capitalizzare i nostri errori in maniera concreta. Questo modo di stare in campo ci porterà dei risultati, ne sono convinto”, ha concluso. Sul presunto insulto razzista (negro di m…) rivolto da Spollia Balotelli, De Canio in chiusura assicura che “conosco Spolli da poco ma è un ragazzo perbene, credo ci sia stato un equivoco”.
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