Torino, 27 nov. (LaPresse) – “Domani giochiamo una partita fondamentale, conterà solo vincere”. Non ha usato mezze misure ieri Antonio Conte per presentare la partita che attende questa sera la Juventus contro il Copaneghen. In palio c’è la qualificazione agli ottavi della Champions League, obiettivo che per essere raggiunto passa proprio da un successo contro i danesi. Con i tre punti e con una sconfitta del Galatasaray sul campo del Real Madrid, i bianconeri potranno giocarsi poi tutto a Istanbul forti di due risultati su tre. Nella sfida contro i ragazzi di Mancini, infatti, a quel punto potrebbe bastare un pareggio per andare avanti.
Prima però c’è da battere il Copenaghen, cosa che non è riuscita all’andata e che di fatto ha penalizzato il cammino di Pirlo e compagni. Conte si affida ancora alla coppia Tevez-Llorente, in questo momento la più affidabile vista anche l’ottima prova e i due gol contro il Livorno. Ancora assente Barzagli, il tecnico juventino recupera però Bonucci e Ogbonna che giocheranno in difesa al fianco di Chiellini. A centrocampo dovrebbe così tornare Vidal con Pogba e Pirlo, mentre sulle fasce spazio a Caceres e Asamoah.
Il Copenaghen è squadra da non sottovalutare, fisica e ben organizzata, anche se fin qui in trasferta non ha ottenuto grossi risultati. La Juve è chiamata a vincere la prima partita del suo girone per tenere vive le speranze di qualificazione, che vorrebbe dire anche un bel gruzzoletto in termini economici da poter poi reinvestire sul mercato.
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