Parigi (Francia), 19 nov. (LaPresse/AP) – La Francia ha bisogno di una rimonta senza precedenti questa sera per evitare una clamorosa esclusione dai Mondiali di calcio per la prima volta negli ultimi 20 anni. Nessuna squadra europea si è mai qualificata per la Coppa del Mondo attraverso i playoff dopo aver perso all’andata per 2-0. Due decenni dopo lo storico ko in casa contro la Bulgaria con la mancata qualificazione a Usa ’94, i Bleus devono ribaltare allo Stade de France di Parigi il doppio svantaggio rimediato in Ucraina. Di fronte al fuoco di fila della critica francese, che dopo la sconfitta dell’andata ha parlato di “peggiore prestazione nella storia”, il ct Didier Deschamps sa bene che un fallimento potrebbe anche costargli il posto. L’ex tecnico della Juve spera in casa di ritrovare la potenza di fuoco che è mancata al suo attacco: “Servirà anche un po’ di follia per fare una partita eccezionale”, ha detto Deschamps alla vigilia. “Toccherà ai giocatori entrare in quella mentalità. Ma dobbiamo anche renderci conto – ha aggiunto – che loro non giocheranno con 10 giocatori in difesa. Dobbiamo metterli sotto pressione dall’inizio e mostrare grande determinazione con un ritmo elevato fino alla fine”. Dopo la deludente prova dell’andata, Loic Remy potrebbe essere sostituito da Karim Benzema all’ala destra, con Olivier Giroudal al centro dell’attacco. Samir Nasri, tra i pochi a salvarsi in Ucraina, dovrebbe lasciare il posto nel ruolo di playmaker a Mathieu Valbuena.
La gara di Parigi è un appuntamento doppiamente importante anche per Franck Ribery, chiamato ad una prova decisiva per rincorrere il sogno di vincere il Pallone d’Oro. “L’Ucraina sa quanto pericoloso potrebbe essere Ribery. All’andata sono stati molto aggressivi, ha subito un sacco di falli rimasti impuniti. Franck ha avuto pochissime possibilità di prendere il suo avversario nell’uno contro uno. C’era sempre un centrocampista intorno a raddoppiarlo”, ha dichiarato Deschamps. Con Laurent Koscielny squalificato dopo l’espulsione, Deschamps deve decidere chi schierare al fianco di Eric Abidal in difesa. Con Raphael Varane alle prese con un ginocchio dolorante, il ct deve scegliere tra l’inesperto Mamamdou Sakho o se spostare in mezzo Bacary Sagna. “Abbiamo preso uno schiaffo e la situazione è favorevole per loro. Non sarà facile. Non siamo ovviamente in una buona posizione. Dobbiamo invertire la tendenza e credere in questo momento”, ha concluso Deschamps.
Un’impresa non facile attende anche la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, chiamata a ribaltare l’1-0 dell’andata contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo. Il primo round della supersfida tra i due fuoriclasse di Psg e Real Madrid è andato al campione lusitano, ma in Svezia la situazione potrebbe cambiare. A Lisbona Ibrahimovic non ha inciso, mentre Ronaldo con un magnifico colpo di testa in tuffo ha segnato il suo 44° gol in 108 partite con la Nazionale. Il Portogallo, che ha battuto la Svezia in casa per la prima volta nella sua storia, ha mancato la qualificazione diretta ad un grande torneo per la terza volta di fila dopo essere passata dagli spareggi sia in occasione dei Mondiali 2010 che degli Europei 2012. Negli altri due playoff in programma, la Grecia parte dal 3-1 dell’andata ed è favorita nei confronti della Romania. Grande equilibrio, infine, nel confronto tra la Croazia e la ‘cenerentola’ Islanda. Si parte dallo 0-0 dell’andata, con i croati che puntano a far valere il fattore campo per staccare il pass per il Brasile.
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