Torino, 25 ott. (LaPresse) – “Le voci su un avvicendamento tra Conte e Prandelli l’anno prossimo sono del tutto infondate”. Lo ha detto l’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, rispondendo a una domanda di un azionista nel corso dell’assemblea in corso allo Juventus Stadium di Torino. “Conte ha un contratto fino al 2015 – aggiunge il dirigente bianconero – con lui abbiamo un ottimo rapporto e siamo contenti del suo lavoro. Immaginare che ci stiamo dedicando alla ricerca di un nuovo allenatore è una cosa fuori dalla realtà”. Marotta ha anche difeso l’operato di Buffon, messo in discussione dopo le ultime prestazioni. ” “Buffon è un campione, un professionista serissimo, è un leader dello spogliatoio, il capitano della Juve e della Nazionale. E’ uno dei migliori portieri al mondo e rappresenta il massimo delle aspirazioni per un calciatore e il massimo dei desideri per un allenatore e per i dirigenti che gestiscono un gruppo di professionisti”, ha sottolineato. “In passato ha rifiutato offerte importanti dall’estero per restare alla Juventus. Gli si puo’ permettere dunque che a volte non sia lo straordinario portiere che è sempre stato. Alcuni infortuni capitano”, ha aggiunto Marotta.

“La cessione di Giaccherini per 7,5 milioni di euro ha generato una plusvalenza di 2,6 milioni. La decisione è stata presa di comune accordo tra tutte le parti, considerato che il giocatore stesso ha ricevuto un’offerta di più del doppio di quello che guadagnava”, ha sottolineato l’amministratore delegato bianconero. Per quanto riguarda altre operazioni di mercato, Marotta ha ricordato: “Immobile è ancora a metà con il Torino, per quanto riguarda Sorensen la sua cessione al Bologna in comproprietà ha generato una plusvalenza di 2,5 milioni e mezzo”. In chiusura, una battuta sui rinnovi di Vidal e Pogba. “Con Vidal i contatti sono proseguiti nelle ultime settimane, siamo ai dettagli finali – ha rivelato Marotta – Al momento opportuno annunceremo il rinnovo del contratto. Il giocatore vuole restare alla Juventus per togliersi nuove soddisfazioni”. Per quanto riguarda Pogba invece, “ha avuto una esplosione inaspettata grazie a lui è al lavoro di Conte. Oggi è una realtà, ci sono buoni rapporti con lui e l’entourage che lo rappresenta e nei prossimi mesi lavoreremo per rinnovare il contratto”, ha concluso.

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