Torino, 24 set. (LaPresse) – “Ripeterci in campionato sarà molto difficile”. Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia dell’impegno di campionato con il Chievo Verona sottolinea come sarà molto dura per i bianconeri conquistare il terzo scudetto consecutivo. “Chi gioca contro noi fa la partita della vita e cerca di non farci giocare a differenza di quanto fanno con le altre – Spesso chi affronta la Juve fa la partita su di noi e marcano a uomo anche 8 giocatori. Non é facile giocare così”.
Dopo il ‘caso Pirlo’, che nella gara con l’Hellas Verona non si è fermato in panchina una volta sostituito ma è andato dritto nel tunnel degli spogliatoi, Conte ha risolto la questione instaurando una nuova ‘regola’. “D’ora poi chi viene sostituito deve stare in panchina. Questa é una nuova regola e chi non la rispetta verrà sanzionato”, assicura il tecnico della Juventus. “Con Andrea non c’è stato nessun chiarimento – ha proseguito l’allenatore salentino – perchè prima non c’era stato bisogno di mettere una regola. Ora c’è e vale per tutti. Non dovesse esser rispettata, c’è una forte multa da parte della società e un mese di fuori rosa”.
Conte poi si è soffermato sui singoli. “Giovinco quando é entrato ha fatto bene – assicura – Arriverà il suo turno perché é molto forte e abbina tecnica e velocità”. Riguardo a Tevez, che potrebbe riposare con i clivensi, Conte ammette che “ci ha portato qualcosa in più a livello tecnico e di carattere, ma la Juve ha vinto per 2 anni anche senza di lui”. Di certo ci sarà il ritorno in porta di Buffon, così come è previsto una altro massiccio ricorso al turnover. “Faccio turn over a seconda delle esigenze e della condizione. Chi é stato chiamato in causa ha sempre risposto bene – ha evidenziato – Infortuni a parte non vorrei mai fare turn over con più di 4 o 5 giocatori a partita per creare problemi con l’aspetto. Con Copenhagen e Verona la squadra ha segnato 3 gol ma ha fatto 52 conclusioni in porta. Va bene così perché vuol dire che creiamo”. Da registrare qualcosa invece in difesa, che prende gol da quattro partite. “Dietro dobbiamo fare molta attenzione – ha sottolineato Conte – E fare della difesa la nostra arma migliore”.
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