Roma, 21 ago. (LaPresse) – Applausi e fischi. Gli oltre 25mila cuori giallorossi che si sono radunati all’Olimpico per assistere alla presentazione della Roma hanno fatto sentire ben chiara la propria voce. “Tifiamo solo la maglia” è stato il ritornello che ha caratterizzato l’attesa della presentazione della squadra intervallato da cori contro Osvaldo, venduto al Southampton. I membri della rosa e dello staff tecnico sono stati presentati ad uno ad uno. Tolto lo scontato boato assordante per capitan Francesco Totti ad essere accolti con calore sono stati soprattutto i nuovi arrivati, in particolare Maicon, già idolo della tifoseria. Ovazione anche per Erik Lamela. Il popolo giallorosso vorrebbe la sua permanenza a Roma ma il suo futuro sembra essere sempre più in Inghilterra destinazione Tottenham. Il giallo del pomeriggio è stato legato proprio ad un tweet della fidanzata dell’argentino. ‘Que gran farsa’ ha scritto mentre l’attaccante veniva chiamato dallo speaker. Il tweet è stato subito rimosso ma il ‘giallo’ resta. Fischi invece per il tecnico ad interim della passata stagione Aurelio Andreazzoli, Federico Balzaretti, Bogdan Lobont e Marco Borriello.

Pure il discorso del tecnico Rudi Garcia è stato accolto da fischi da buona parte del pubblico: “Sono molto felice di vedere tanti tifosi della Roma. Potete essere sicuri di una cosa. Faremo il massimo per rendervi orgogliosi della squadra. Forza Roma”, ha detto l’allenatore francese. Ai microfoni di Roma Channel, invece, capitano Totti ha promesso il massimo impegno da parte di tutta la squadra. “Già i colori emozionano tutti. Noi dobbiamo solamente ringraziare i tifosi sempre. Ci sono stati sempre vicini e oggi hanno dimostrato l’amore per questa maglia”, ha detto durante la presentazione. “Cercheremo di fare il possibile. Io li conosco da tantissimi anni e so l’amore che provano per questa maglia. Cercheremo di dare il massimo sul campo e ripagarli con i risultati, è l’unico modo. So cosa provano i tifosi veri della Roma”, ha aggiunto il capitano.

Non sono mancati pure gli striscioni. “Non saper rimediare ad una sconfitta è peggiore della sconfitta stessa”, il più eloquente relativo alla finale di Coppa Italia persa contro la Lazio. Un altro invece redarguiva la società per aver concesso il campo di allenamento alla Juve alla vigilia della Supercoppa “17-08-2013 disinfettate Trigoria”. Alla festa giallorossa non hanno voluto mancare anche i cugini laziali che hanno fatto volare uno striscione sullo stadio Olimpico trasportato da un piccolo aereo con la scritta: “26 maggio la verità reale è che v’avemo fatto male”. Da una parte e dall’altra la finale della scorsa Coppa Italia continua ad essere il fulcro della Roma del pallone.

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