Torino, 25 lug. (LaPresse) – A Castiglione del Lago, paese natale di Andrea Antonelli, è stato il giorno del lungo addio al pilota tragicamente scomparso in un incidente la scorsa domenica, nel corso di una gara Supersport sul circuito di Mosca. La cerimonia funebre, cui ha assistito una folla commossa, si è svolta al campo sportivo di Sanfatucchio, frazione di Castiglione. A celebrare la funzione l’arcivescovo emerito di Perugia, monsignor Giuseppe Chiaretti. Il feretro, arrivato dalla chiesa di Le Macchie, dove ieri è stata allestita la camera ardente, è stato trasportato a spalle dagli amici, seguiti da un corteo di moto guidate da conoscenti e tifosi. Amici e parenti dello sfortunato pilota hanno indossato una maglietta con la scritta ‘Sempre con noi’. Tra i tantissimi presenti, molti rappresentanti delle autorità motociclistiche e sportive. Accanto alla bara di Andrea, la sua moto e la tuta indossata durante le gare. Tra i momenti più toccanti della cerimonia, l’abbraccio tra la famiglia del giovane e Lorenzo Zanetti, il pilota che ha accidentalmente investito il pilota sul circuito russo.
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