Parigi (Francia), 28 mag. (LaPresse) – “Se fosse andato al Real Madrid, avrei vinto tre Champions League, due Palloni d’Oro e molte altre cose. Avrei avuto più possibilità, senza dubbio. Ma sono contento di quello che ho fatto. L’unico rimpianto è di non aver vinto due o tre scudetti in piu”. Così Francesco Totti in un’intervista esclusiva a France Football. Il Pupone non rimpiange quindi di aver sempre privilegiato la Roma, nonostante il Real Madrid sia stato vicinissimo ad ingaggiarlo nel 2004. “È vero, stavo per andare al Real. Volevo una grande squadra per vincere – ricorda Totti – e in quel momento i dirigenti della Roma non potevano garantirmi tutto quello che volevo. Ma alla fine, con il cuore ho deciso di rimanere, per fortuna”.

Nell’intervista con il magazine francese, il capitano giallorosso parla a lungo del rapporto con Roma e l’ambiente romano. “Quando le cose vanno bene, sei considerato come il Papa. L’amore che ti sa regalare questa città, nessun’altro posto può regalarlo”, ammette. L’anima della Roma per più di vent’anni, Totti, spiega a France Football quanto sia forte il rapporto con la sua città. E l’amore verso il suo club fin da ragazzino. “Da bambino, il presidente del mio club (la Lodigiani, ndr) disse ai miei genitori: ‘Ci sono due opzioni: Roma o Lazio’. Mia madre scelse la Roma perché sapeva che era la squadra per cui tifavo. Se avesse scelto la Lazio, penso l’ avrei uccisa”, conclude scherzando il 36enne attaccante campione del Mondo nel 2006.

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