Firenze, 7 mag. (LaPresse) – “Il terzo posto è più complicato, ma è ancora tutto aperto. E va ancora consolidato il quarto, che la squadra ha meritato: più motivazioni di così…”. Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, rassicura in merito al rischio che la squadra possa avere un calo di concentrazione. “La squadra ha dato il meglio quando ha provato a giocare a calcio, senza coinvolgimenti esterni”, così il tecnico alla vigilia del match contro il Siena. “Dobbiamo restare fedeli alla nostra identità per vincere la partita. Poi alcune si vincono anche con la rabbia, ma deve sempre rimanere la lucidità, che ti fa essere più bravo in certe circostanze e porta alle scelte giuste”. Domani Montella spiega di attendersi “una partita molto difficile. Affrontiamo un avversario che ha ottenuto ottimi risultati in casa. E’ una squadra all’ultima spiaggia e questo può dar loro una spinta ulteriore. Mi aspetto una gara tattica, dove potrà prevalere la lucidità”. “Non dobbiamo fare l’errore – prosegue il mister della Fiorentina, a proposito delle ultime polemiche legate agli arbitri – di sentirci vittime di qualcosa. Le ingiustizie capitano e non per questo c’è malafede. Pensiamo a vincere le prossime tre partite”. “Ljajic? Non ci ho parlato, perché l’avrei peso a schiaffi…”, così Montella, sull’attaccante sanzionato con due giornate di squalifica.
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