Verona, 10 apr. (LaPresse) – Contro il Catania “di sicuro non sarà una gara decisiva. Ma noi sappiamo quanto è importante, perché abbiamo voglia di portare a casa il prima possibile la salvezza”. Così il difensore del Chievo Marco Andreolli, proiettandosi al prossimo impegno in campionato. “Non abbiamo mai fatto tabelle o calcoli. Ci prepariamo partita per partita, cercando – prosegue il giocatore – di dare il massimo ogni volta. Sappiamo che siamo vicini al traguardo, ma ancora non l’abbiamo raggiunto. Ci manca la zampata finale per centrare il nostro importantissimo obiettivo”. Andreolli torna alla sconfitta contro l’Udinese, che ha confermato come il Chievo una volta passato in svantaggio fatichi a reagire. “E’ difficile dare una spiegazione. E’ vero – chiarisce – è un dato di fatto, i numeri dicono questo: le volte in cui siamo andati in svantaggio difficilmente siamo riusciti a raddrizzare la partita. Penso che da parte nostra serva un salto di qualità mentale, per cercare di gestire il nervosismo e la tensione in campo. A volte vogliamo strafare e – aggiunge il difensore – perdiamo equilibrio tattico in campo”.

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