ROMA – Nessuna intesa fra Ue e Cipro sulla crisi finanziaria dell’isola. Dopo la bocciatura del prelievo forzoso sui conti correnti da parte del parlamento cipriota, il governo ha aperto negoziati con la Russia per valutare nuovi aiuti finanziari. Intanto sulla lavagna dei bookmaker britannici l’ipotesi che Cipro sia il primo Paese ad abbandonare l’euro è passata da 21,00 a 1,50. Scavalcate anche la Grecia, ora a 2,38, e l’Italia che viaggia lontana a 13,00. Si scommette anche sulla possibilità che la moneta unica vada in pensione entro la fine del 2016, bancata a 3,75.
MSC/Agipro
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