Roma, 16 mar. (LaPresse) – L’Italia ha battuto l’Irlanda 22-15 allo stadio Olimpico di Roma, nell’ultima giornata del Sei Nazioni di rugby. E’ la prima vittoria degli azzurri contro i verdi irlandesi nella storia del torneo.

Una grande impresa quella della squadra di Brunel, che chiude il Sei Nazioni 2013 con due vittorie e tre sconfitte ed evita l’ultimo posto chiudendo in classifica proprio davanti all’Irlanda e in attesa di Francia-Scozia. Partita di grande equilibrio nel primo tempo, che l’Italia chiude in vantaggio per 9-6 grazie a due piazzati di Orquera e uno di Gonzalo Garcia. Irlandesi, in dieci nel finale per l’espulsione temporanea di O’Driscoll, tenuti in partita dal piede di Paddy Jackson. La svolta ad inizio ripresa, con l’Italia che all’8′ va in meta con Venditti al termine di una lunga azione d’attacco. Meta assegnata dall’arbitro grazie all’aiuto del video. Orquera trasforma e l’Italia vola sul 16-6.

Le emozioni non finiscono qui, con Parisse che viene a sua volta espulso temporaneamente per dieci minuti. Brunel nel frattempo concede la standing ovation ad Andrea Lo Cicero, che chiude la sua carriera in azzurro con 103 presenze. L’Irlanda con orgoglio si riporta sotto fino al -1 con tre piazzati uno dopo l’altro di Jackson. Nel finale l’Italia tiene bene il ritorno degli irlandesi e con un altro piazzato di Orquera si riporta a +4 (19-15) a 10′ dal termine. Ancora Orquera nel finale suggella il successo dell’Italia con un altro piazzato dopo una percussione di capitan Parisse fermata in modo irregolare dagli avversari. Al triplice fischio finale dell’arbitro l’Olimpico esplode e festeggia la vittoria dell’Italia.

“Siamo contenti perchè la squadra ha mostrato una bella immagine, carattere e in qualche momento grande orgoglio”. Così il ct dell’Italia, Jacques Brunel, commenta la vittoria sull’Irlanda nel Sei Nazioni. Parlando ai microfoni di Sky il ct azzurro dichiara: “Abbiamo cercato di giocare il nostro gioco, con un grande lavoro in difesa perchè l’Irlanda è venuta qui per vincere. Se vediamo le altre gare contro Francia e Inghilterra stiamo dando continuità alle nostre prestazioni. Contro le grandi squadre abbiamo mostrato sempre una bella immagine. L’anno prossimo dovremo andare in Francia e a Dublino, sarà più difficile, ma vogliamo lottare anche in vista della prossima Coppa del Mondo”.

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