Catania, 9 mar. (LaPresse) – “Andiamo avanti, vogliamo correre e continuare a stupire come abbiamo fatto fino ad ora. Non dimentichiamo di avere ottenuto il nostro ‘scudetto’ a 13 giornate dalla fine ma siamo spinti da una rabbia positiva, dopo la sconfitta con l’Inter”. Così l’allenatore del Catania, Rolando Maran, nella conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro la Juventus.

“Domenica sera pensavo che sarebbe stato difficile preparare la gara successiva dopo la grande amarezza ma alla ripresa degli allenamenti, martedì, ho trovato un entusiasmo immutato, che ci ha consentito di lavorare molto bene. La Juve non ha punti deboli – prosegue il tecnico etneo – è compatta ed umile, anche i calciatori di maggior qualità si abbassano a 15 metri dall’area quando serve, nel complesso gode di una splendida solidità ed in questo senso vanno rivolti i complimenti a Conte, anche per lo spirito del gruppo. In più, i bianconeri vivono uno dei momenti migliori in questa stagione”.

Quindi Maran indica la strada da seguire: “Per ottenere un risultato positivo, dobbiamo mantenere la nostra identità e soprattutto avere sempre coraggio quando siamo in possesso palla”. Per quanto riguarda il modulo prescelto e le disponibilità degli uomini, Maran conclude: “Abbiamo provato varie soluzioni, vedremo. Barrientos e Ricchiuti sono tra i convocati ma non potranno giocare per via dei rispettivi infortuni”.

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