Palermo, 18 feb. (LaPresse) – “L’inserimento è stato graduale ma ci è voluto poco perchè conoscevo l’ambiente e la squadra. Anche il sistema di gioco non è cambiato nel passaggio da Gasperini a Malesani”. Così Salvatore Aronica nel corso di una conferenza stampa al centro sportivo di Boccadifalco. “La situazione era già difficile quando sono arrivato – prosegue il difensore del Palermo – ora è anche un po’ peggiorata e questo fa riflettere e suscita ancora più voglia nel cercare di superare questo momento. Ormai la classifica ci impone, anche in virtù dei risultato di ieri, di dover fare qualcosa in più”. Quindi l’obiettivo è già rivolto alla sfida contro il Genoa. “Domenica dobbiamo vincere, giocare per un unico risultato che è la vittoria. La società si è mossa per abbassare i prezzi per cercare di creare uno stadio caldo ‘sportivamente’ per fare trovare al Genoa un ambiente carico e nervoso per cercare di ottenerere un risultato importante che ci consenta di giocare le nostre chance per questa salvezza”. Quindi Aronica carica la squadra e i tifosi: “Siamo abituati a lottare e a non arrenderci mai. Lo stadio deve essere una bolgia, i tifosi devono darci una mano. E’ doveroso crederci fino alla fine”.

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