Roma, 26 gen. (LaPresse) – “Ho detto sin dal primo giorno che dove non c’è disciplina, non può esserci squadra”. L’allenatore della Roma Zdenek Zeman commenta così rispondendo ad una domanda sull’ultimo ‘caso’ scoppiato all’interno della squadra, con le dichiarazioni polemiche rilasciate dal portiere Stekelenburg in un’intervista. “La Roma è un ambiente più difficile”, aggiunge il tecnico boemo alla vigilia della partita con il Bologna. “L’intervista è stata inopportuna, ci sono tante cose sbagliate in quello che ha detto. Poi, è sempre un tesserato e dev’essere a disposizione della Roma. Contro il Parma – prosegue – è stato un mese fuori per il polpaccio, poi per il dito”.
Il tecnico presenta poi l’impegno di domani contro gli emiliani di Pioli: “Hanno una buona squadra. Davanti schierano gente importante: Gilardino, Gabbiadini e Diamanti. Hanno sempre curato la fase offensiva e questa non sarà una partita facile come molti ritengono”. Il tecnico boemo chiarisce poi sulle condizioni della squadra: “Non stiamo al meglio perché abbiamo avuto un sacco di problemi legati all’influenza, al poco tempo a disposizione e alle condizioni atmosferiche”, spiega il tecnico che ammette: “Non siamo riusciti a lavorare come avrei voluto”. Zeman non ritiene che dopo l’infortunio che terrà fuori Mattia Destro per due mesi la Roma abbia bisogno di altre punte: “Sono sufficienti i nostri giocatori. A Firenze, per esempio – ricorda il boemo – abbiamo giocato a Firenze senza diversi attaccanti, disputando una buona partita”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata