Torino, 27 dic. (LaPresse) – “Andrea Agnelli esprime dei giudizi che ho il dovere di rispettare ma oltre alla critica deve esserci anche la capacità di cambiare”, parole del presidente della Figc, Giancarlo Abete, ai microfoni di Sky Sport. “A luglio Agnelli disse che la Lega Serie A avrebbe avuto una nuova governance e ciò non è accaduto – ha aggiunto – questo dimostra quanto sia difficile cambiare nella Confindustria del calcio. Figuriamoci a livello istituzionale”.
Abete ha parlato anche delle nazionali: “E’ stato un anno molto positivo – ha spiegato – Quella maggiore con Prandelli è arrivata seconda agli Europei ed ha raggiunto il quarto posto nel ranking Fifa. L’Under 21 si è qualificata all’Europeo di categoria ed anche la femminile e le giovanili hanno fatto molto bene”. “E’ importante avere dei giovani su cui puntare per il futuro – ha aggiunto – ora c’è questo dibattito se portare alcuni giocatori alla Confederations Cup o all’Europeo Under 21. Lo considero positivo perché significa che ci sono giocatori giovani già capaci”.
Infine una battuta sul calcioscommesse: “L’omessa denuncia? Comprendo che il mondo del calcio, che è anche un po’ parolaio, abbia difficoltà a riconoscerla ma il codice prevede comportamenti di rettitudine – ha concluso – Mi chiedo cosa accadrebbe legittimando una situazione in cui un tesserato possa chiedere a tutto il campionato di fare un illecito senza che chi ne sia a conoscenza denunci. Così facendo renderemo legittima la possibilità di tentare la corruzione senza nessun effetto per chi ci ha provato”.
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