Roma, 17 nov. (LaPresse) – La Nazionale italiana di rugby è stata sconfitta 42-10 dalla Nuova Zelanda nel secondo test match autunnale. L’incontro si è disputato allo stadio Olimpico di Roma. Il primo tempo si era concluso con gli All Blacks in vantaggio per 13-7.
Gli azzurri di Brunel, sostenuti dal tifo dei 72mila presenti, resistono un’ora di fronte alla potenza dei ‘tuttineri’ che sbloccano il tabellino al 12′ con un piazzato di Cruden. Al 17′ la Nuova Zelanda è già sul 10-0 grazie alla meta di Read con trasformazione ancora di Cruden, anche autore al 20′ del piazzato che vale il 13-0 per gli ospiti. Finalmente Italia, con la meta di Sbarbi su passaggio di Orquera, che si incarica anche della trasformazione (26′). Il primo tempo di conclude con gli All Blacks in vantaggio per 13-7. Nella ripresa gradualmente gli azzurri calano e crescono i campioni del mondo. Dopo 4 minuti, il piazzato di Cruden porta la Nuova Zelanda sul 16-7, quindi al 10′ Nonu va a meta. Cruden trasforma. Lampo azzurro al 14′ con il drop di Orquera: 10-23. La squadra di Brunel prova a tenere viva la partita, ma i ‘neri’ dilagano con la meta di James (28′) convertita da Cruden, che sbaglia la trasformazione sulla prima meta di Savea (34′), non sulla seconda (36′). Finisce 42-10 per la Nuova Zelanda. Prossimo appuntamento degli azzurri, il test match a Firenze contro l’Australia sabato prossimo, 24 novembre.
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