Pescara, 10 nov. (LaPresse) – Troppa Juventus per il Pescara. I bianconeri cancellano la sconfitta con l’Inter e con una prestazione travolgente battono il Pescara all’Adriatico con un 6-1 dal sapore tennistico. Un successo netto e che vede tra i protagonisti un Quagliarella da urlo: l’attaccante napoletano firma una tripletta (condita da due assist) e si regala una serata da incorniciare. In attesa dell’esito della partita dell’Inter, attesa domani dall’ostica trasferta di Bergamo, i bianconeri si portano a +4 in classifica. La marcia scudetto riprende. Per il Pescara sconfitta bruciante e che rischia di rimettere in discussione la posizione già traballante di Stroppa in panchina.
Bastano nove minuti ai bianconeri per sbloccare il risultato. Complice la grave incertezza della retroguardia di casa, Giovinco e Vidal completano il trinagolo che si conclude con il preciso diagonale del cileno. Niente da fare per Perin, che viene battuto nuovamente al 23′ con il destro incrociato di Quagliarella. Segnali di risveglio del Pescara con il palo colpito su punizione da Quintero. Preludio al gol che illude gli uomini di Stroppa: cross di Nielsen dalla destra, il colpo di testa di Cascione batte Buffon per l’1-2. Ma non è serata per gli abruzzesi: alla mezz’ora la Juventus chiude l’incontro con la gran rovesciata di Asamoah, innescato di tacco dall’ottimo Quagliarella. Quindi c’è gloria per Giovinco, autore, su assist di Quagliarella, del destro al volo che vale il poker bianconero (38′). La serata magica dell’ex Udinese e Napoli continua poco prima che le squadre rientrino nell’intervallo: l’attaccante napoletano scatta in profondità e il suo diagonale condanna ancora una volta Perin, a conferma di un primo tempo, quello della squadra di Conte, devastante. Poco prima, ancora pericolo per la porta di Buffon con la schiacciata di Cascione salvata sulla linea in acrobazia da Marchisio.
Nella ripresa i bianconeri abbassano i ritmi e si limtano all’accademia, anche se hanno in più di un’occasione per arrotondare il già ricco bottino. In una di queste va ancora a segno Quagliarella (8′), che sull’angolo di Pirlo con una gran rovesciata fissa il risultato sul definitivo 6-1 bianconero. A completare la serata amarissima di Stroppa, l’espulsione rimediata dal tecnico abruzzese per aver protestato su un contatto Padoin-Wess in area.
PESCARA-JUVENTUS 1-6
Marcatori: pt 9′ Vidal, 22′ Quagliarella, 25′ Cascione, 30′ Asamoah, 37′ Giovinco, 45′ Quagliarella; st 8′ Quagliarella.
Pescara: Perin; Cosic, Bocchetti, Capuano (st 1′ Caprari); Zanon, Nielsen, Quintero, Cascione, Modesto; Abbruscato (st 20′ Vukusic), Jonathas (st 9′ Weiss). All. Stroppa.
Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (st 19′ Marrone); Isla (st 14′ Padoin), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Giovinco, Quagliarella (st 23′ Bandtner). All. Alessio.
Arbitro: Banti.
Note: espulso al 28′ della ripresa il tecnico del Pescara Stroppa.
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