Roma, 8 nov. (LaPresse) – Grazie a tre gol dei ‘bomber di scorta’ Libor Kozak e Sergio Floccari, la Lazio travolge 3-0 il Panathinaikos all’Olimpico e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno alla seconda fase di Europa League. Partita senza storia, dominata dai biancocelesti che chiudono la pratica già alla fine del primo tempo. Con il derby alle porte, Petkovic rimescola le carte e lascia in panchina pezzi da novanta come Klose, Hernanes e Lulic. Chi li sostituisce non li fa rimpiangere, in particolare il colosso ceco è devastante. Kozak sblocca il risultato al 23′ con un splendido interno destro a giro che s’insacca proprio nel sette. Al 40′ il centravanti ceco è bravissimo nell’approfittare di un clamoroso disimpegno errato di un difensore greco e di piattone infila il 2-0.

Nella ripresa la musica non cambia, anzi si vede nella Lazio anche un Zarate finalmente in palla. E’ proprio da un’iniziativa dell’attaccante argentino che nasce il gol del 2-0. Sul suo cross su punizione, Floccari stacca più in alto di tutti e infila Karnezis di testa. Il resto della gara è pura accademia, con Petkovic che nel finale concede la meritata standing ovation a Kozak e concede qualche minuto di campo a Klose. Nella classifica del gruppo J, la Lazio è prima con 8 punti davanti al Tottenham con 6. Gli Spurs superano in casa il Maribor 3-1 con tripletta di Defoe e tornano in corsa per la qualificazione.

LAZIO – PANATHINAIKOS 3-0

Reti: 22′ e 40′ Kozak, 58′ Floccari.

LAZIO: Marchetti; Scaloni, Cana, Ciani, Radu; Gonzalez (67′ Hernanes), Ledesma (80′ Lulic), Onazi; Zarate; Floccari, Kozak (75′ Klose). All. Petkovic.

PANATHINAIKOS: Karnezis; Seitaridis, Velazquez, Vyntra, Spyropoulos; Zeca (78′ Lagos), Vitolo, Chouchoumis (59′ Mavrias); Christodoulopoulos, Toché (23′ Petropoulos), Owusu-Abeyie. All. Ferreira.

Arbitro: Schorgenhofer (AUT).

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