Torino, 7 nov. (LaPresse) – Dopo nove pareggi consecutivi la Juventus rompe il ghiaccio e ritrova la vittoria in Europa. La squadra di Conte travolge 4-0 i danesi del Nordsjaelland e torna in piena corsa per la qualificazione agli ottavi. La vittoria in Champions League mancava addirittura dal novembre 2009 quando, grazie ad una rete di Camoranesi, i bianconeri si imposero di misura sul terreno degli israeliani del Maccabi Haifa. La Juventus riscatta il ko interno in campionato contro l’Inter, dando dimostrazione di essere ancora, quando vuole, la squadra schiacciasassi vista l’anno scorso. Una vittoria, quella sui danesi, resa amara solo dall’incredibile vittoria del Chelsea per 3-2 sullo Shakhtar Donetsk. Ora la Juventus è terza in classifica nel gruppo E e nel prossimo turno deve a tutti i costi battere i Campioni d’Europa a Torino per sperare nella qualificazione.

Conte cambia poco rispetto alla partita contro l’Inter, in campo Isla al posto di Lichtsteiner e Matri al posto dell’acciaccato Vucinic. Partita senza storia, la Juve entra in campo con gli ‘occhi della tigre’ e dopo solo 6′ è già in vantaggio: cross basso dalla destra di Isla per Marchisio che anticipa in corsa Okore e insacca di destro da due passi. Il centrocampista bianconero brinda così al suo primo centro in Europa. Al 16′ è ancora Marchisio a sfiorare il raddoppio, pescato da Pirlo in area, ma questa volta sulla sua conclusione ravvicinata è bravo il ‘tifoso bianconero’ Hansen. La squadra di Conte vuole chiudere in fretta la pratica e al 24′ trova il raddoppio con Vidal, abile a beffare in scivolata Hansen e a ribadire in rete un suo precedente tiro contrato da Lorentzen. Passano tre minuti e la Juve sfiora il tris con Matri, che di testa su angolo colpisce una traversa clamorosa. Il 3-0 arriva al 38′ con Pirlo che lancia in velocità Giovinco, il piccolo attaccante entra in area e con un gran destro in diagonale batte Hansen.

Messo al sicuro il risultato, la Juve nel secondo tempo gioca in scioltezza. Da Londra arrivano buone notizie con Chelsea e Shakhtar sul 2-2, risultato perfetto per i bianconeri. La partita diventa così una sfida di Matri con il gol. L’attaccante ci prova in tutti i modi, ma è poco lucido quando al 63′ si trova tutto solo davanti ad Hansen ma cincischia nel dribblarlo e perde il tempo. Bisogna così attendere l’ingresso in campo di Quagliarella per assistere al gol del 4-0. L’attaccante napoletano è lesto al 74′ a deviare di testa in rete un calcio d’angolo di Pirlo, spizzato molto bene da Matri. Pur con uno scarso minutaggio, il bomber di Castellammare si conferma nei fatti il più prolifico tra i cinque attaccanti a disposizione di Conte. Il finale è pura accademia, si attende il triplice fischio finale dell’arbitro che arriva dopo soli due minuti di recupero. Si fa festa allo Juventus Stadium, almeno fino a quando sui maxischermi non compare il risultato finale di Chelsea-Shakhtar, il 3-2 di Moses complica non poco i piani dei ragazzi di Conte.

Juventus – Nordsjaelland 4-0

Reti: 6′ Marchisio, 22′ Vidal, 36′ Giovinco, 74′ Quagliarella.

Juventus: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini (68′ Lucio); Isla, Vidal (52′ Pogba), Pirlo, Marchisio, Asamoah; Matri, Giovinco (60′ Quagliarella). All. Conte (in panchina Alessio).

Nordsjaelland: Hansen; Parkhurst, Okore, Runje, Mtiliga; Adu (46′ Christensen), Lorentzen, Stockholm; Laudrup (46′ Christiansen), Beckmann (72′ Nordstrand), John. All.: Hjulmand.

Arbitro: Stavrev (Macedonia).

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