Londra (Regno Unito), 2 lug. (LaPresse) – Non è iniziata bene per l’Italia la giornata dedicata agli ottavi di finale del torneo di Wimbledon. La prima ad alzare bandiera bianca è stata Roberta Vinci. La brinidisina ha ceduto in due set all’austriaca Tamira Paszek con il punteggio di 6-2, 6-2 in poco più di un’ora di gioco. Prova opaca quella della pugliese che non è mai riuscita a mettere in difficoltà l’avversaria, numero 37 del mondo ma grande specialista del tennis su erba.

Si è fermata agli ottavi anche la marcia di Francesca Schiavone. La milanese è stata sconfitta dalla campionessa uscente Petra Kvitova. La ceca si è imposta in rimonta per 4-6, 7-5, 6-1. La milanese si è arresa non senza qualche rimpianto dopo 2h39′ di battaglia. L’azzurra infatti ha vinto il primo set ed è stata anche in vantaggio di un break nel secondo. Il momento cruciale del match è arrivato sul 6-5 Kvitova e servizio Schiavone quando l’arbitro ha sospeso il match per alcuni minuti causa pioggia. L’azzurra, innservosita, ha quindi ceduto il turno di battuta ed il set all’avversaria che non si è più voltata indietro andando ad imporsi agevolmente nel terzo parziale.

Niente da fare pure per la marchigiana Camila Giorgi, grande sorpresa del torneo. La giocatrice proveniente dalle qualificazioni è stata battuta dalla polacca Agnieszka Radwanska, testa di serie numero 3, con il punteggio di 6-2, 6-3 in 1 ora e 8 minuti.

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