Tempi duri per Barack Obama, la cui popolarità è scesa al 47%, il livello più basso da gennaio: uno scivolone che si spiega con l’improvvisa frenata della crescita economica e l’impennata del tasso di disoccupazione, con le famiglie americane sempre più impaurite dalle cattive notizie che arrivano dall’Europa. Ne approfitta il suo avversario alle prossime presidenziali, l’ex governatore del Massachussetts Mitt Romney: se si votasse oggi, vincerebbe con un punto percentuale di differenza. Nonostante i risultati dei sondaggi, i bookie continuano a sostenere il presidente uscente: la vittoria di Obama è bancata a 1,50, contro quella di Romney offerta a 2,50.
MSC/Agipro

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