Barcellona (Spagna), 24 apr. (LaPresse) – Favola Blues. Dopo la vittoria per 1-0 dell’andata, il Chelsea completa l’impresa strappando il pareggio a Barcellona in dieci uomini e guadagnando il pass per la finalissima di Monaco, la seconda di Champions della sua storia. Coraggio, cuore, un pizzico di fortuna e uno stratosferico Drogba. Questa la ricetta che ha consentito a Di Matteo di dare scacco matto a Guardiola e centrare un traguardo impensabile fino a poche settimane fa. I blaugrana, in vantaggio di 2-0, dominano ma pagano alla lunga la stanchezza. Alla fine è resa, con la ‘complicità’ del loro uomo simbolo Messi: il rigore sbagliato dalla ‘Pulce’ al 3′ della ripresa avrebbe potuto regalare altro destino alla gara. Invece, quel pallone finito sulla traversa potrebbe essere il segnale che il ciclo dei ‘marziani’ si avvia verso il declino.
L’avvio di gara ricalca le previsioni: gioco in mano al Barcellona, Chelsea rinculato nella sua tana e pronto a sfruttare le ripartenze. Al quarto d’ora gran paura per Piqué, travolto in uscita dal compagno di squadra Valdes in uscita. Il difensore prova a restare in campo ma dopo alcuni minuti alza bandiera bianca. Al 20′ primo vero brivido per i Blues: Fabregas serve di tacco Messi, ma Cech è grandissimo nel respingere di piede. Il Barça passa al 35′: Fabregas suggerisce in mezzo Busquets che insacca di piatto a porta vuota. Tutto si fa più difficile per i Blues, che rimangono in dieci un minuto dopo per la follia di Terry, che colpisce con una ginocchiata Sanchez. Il sogno finale sembra ormai destinato a svanire. Tanto più che poco prima dell’intervallo Iniesta firma, innescato da Messi, il 2-0 per il Barcellona. Ma il Chelsea si dimostra vivo e accorcia le distanze con un gran gol di Ramirez, che un minuto dopo, su uno svarione della retroguardia blaugrana, s’invola verso Valdes superandolo con un preciso tocco sotto. A sorpresa, Chelsea di nuovo qualificato per l’ultimo atto di Monaco.
Ad inizio ripresa il Barcellona ha di nuovo l’occasione per raddrizzare la situazione: Drogba stende Fabregas, Cakir fischia il rigore. Dal dischetto va l’argentino che però timbra la traversa. Un segno del destino. A nulla vale l’assedio dei blaugrana, che macinano gioco ma sbattono contro il fortino dei Blues. Al 17′ Cech blinda il risultato su Cuenca. Al 37′ un altro palo, sempre di Messi, conferma la serata storta dei padroni di casa, che un minuto prima erano andati a segno con Sanchez, gol annullato per fuorigioco di Dani Alves. Segnali dell’imminente trionfo del Chelsea, che chiude defintivamente il discorso qualificazione siglando la rete del 2-2 con Torres, che solissimo dribbla Valdes e consegna la finale di Monaco ai londinesi. ‘L’allievo’ Di Matteo beffa l’invincibile Guardiola: la disastrosa gestione Villas Boas è ormai solo più un ricordo. I Blues, che oltre alla finale di Champions sono attesi dall’ultimo atto di Fa Cup, sono tornati. La leggenda dei blaugrana, invece, inizia ad avvertire sinistri scricchiolii.
BARCELLONA-CHELSEA 2-2
Marcatori: pt 35′ Busquest, 44′ Iniesta, 46′ Ramires; st 46′ Torres.
Barcellona: Valdes; Piquè (pt 26′ Dani Alves), Mascherano, Puyol; Xavi, Busquets, Iniesta; Cuenca (st 23′ Tello), Fabregas (st 29′ Keita), Sanchez; Messi. All. Guardiola.
Chelsea: Cech; Ivanovic, Cahill (pt 12′ Bosingwa), Terry, Cole; Mikel, Meireles; Ramires, Lampard, Mata (st 13′ Kalou); Drogba (st 35′ Torres). All. Di Matteo.
Arbitro: Cakir (Turchia).
Note: espulso al 37′ del pt Terry. Al 3′ st Messi ha sbagliato un calcio di rigore.
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