Parigi (Francia), 17 apr. (LaPresse) – “La mia intenzione è continuare con la nazionale, non ho cambiato idea. Ma la situazione è che non c’è un rinnovo di contratto. E io non sono il tipo di allenatore che bussa alla porta”. Pur ribadendo il suo attaccamento ai Blues, in un’intervista a ‘Le Parisien’ Laurent Blanc non esclude che il suo futuro possa coincidere presto con la guida di un club. Sulle tracce del commissario tecnico dei transalpini ci sono da tempo, tra le tante squadre, anche Inter e Chelsea e Blanc si dice “gratificato dall’apprezzamento dei grandi club. Ma il mio obiettivo è l’Europeo”, chiarisce. Però, puntualizza, “sento spesso dire che è il presidente che decide se prolungare o no un giocatore o un allenatore in scadenza di contratto. Sono d’accordo, ma non dimentichiamo che è anche il lavoratore che può decidere”. “Cosa potrebbe spingermi a firmare per un club? Il fatto che le posizioni con la Federazione rimangano congelate e che una sfida eccezionale mi venga proposta”, spiega Blanc.
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