Verona, 11 apr. (LaPresse) – In merito al simpatico siparietto della maglia di Muntari, apparso oggi su alcuni quotidiani e ripreso ieri dalle telecamere in campo, il ChievoVerona ritiene opportuno fare delle precisazioni. “Il comportamento del raccattapalle in questione è solo conseguenza delle indicazioni che la società ha fornito ai giovani calciatori all’inizio della stagione, ovvero di non chiedere o farsi rilasciare maglie sia dai calciatori gialloblu che da quelli della squadra avversaria onde evitare di disturbare i calciatori già alle prese con la tensione post-gara – si legge in una nota pubblicata sul sito ufficiale del club – Il fatto curioso sta nel fatto che il bambino, un giovane calciatore della scuola calcio del Chievo, in realtà è un tifoso rossonero. Certo avrebbe accettato immediatamente e di buon grado la maglia di Muntari per mostrarla orgogliosamente agli amici come un vero e proprio trofeo, ma si attenuto alle indicazioni del suo capogruppo rifiutando così, in un primo momento, il dono del calciatore. Poi, passato l’imbarazzo, la maglia è tornata nelle mani del fortunato piccolo calciatore”, conclude il comunicato.

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