Indianapolis (Indiana, Usa), 31 mar. (LaPresse/AP) – Michael Phelps abbassa di più di quattro secondi il suo miglior tempo stagionale nei 400 misti al Gran Premio di Indianapolis e ora potrebbe rivedere la sua decisione di non gareggiare in questa gara alle Olimpiadi di Londra. Phelps si è imposto con 4.12.51, il terzo miglior tempo stagionale al mondo e di gran lunga migliore rispetto al 4.16.95 nuotato a Austin a gennaio.

Il fenomeno americano ha più volte giurato dopo le Olimpiadi di Pechino che non avrebbe più nuotato i 400 misti, definendola la gara più difficile e dura in assoluto. Anche all’inizio di questa settimana non sembrava ci fosse alcuna possibilità di ripensamento. Ora le cose potrebbero cambiare. “Tutto dipenderà se questa gara non influirà negativamente sulle altre”, ha detto Phelps.

Altra serata amara, invece, per il più grande rivale di Phelps, Ryan Lochte. Dopo aver mancato le finali nei 100 stile e nei 100 farfalla giovedì, nella notte Lochte si è qualificato per le finali dei 200 stile libero e dei 200 dorso. Il campione Usa si è poi ritirato dalla finale stile libero, mentre nel dorso è giunto solo quarto e grazie alla squalifica di un avversario. Phelps e Lochte saranno uno di fronte all’altro questa notte nei 200 misti, la gara più attesa del meeting di Indianapolis.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata