Milano, 18 mar. (LaPresse) – “C’è delusione. Vogliamo fare bene e non ci riusciamo, ma non demordiamo”. Così ai microfoni di Sky Sport il tecnico dell’Inter Claudio Ranieri, commentando il pareggio ottenuto con l’Atalanta. “Il presidente è venuto negli spogliatoi e ci ha incitato”, chiarisce il mister romano chiarendo sui presunti malumori di Moratti, che ha lasciato la tribuna prima della fine del match. Nessun problema nemmeno con Forlan: “Non si è rifiutato di entrare”, spiega il tecnico. “Non è una stagione facile – continua Ranieri – lo vediamo. Ma ai ragazzi non posso rimproverare nulla. Sapevamo che avremmo pagato le fatiche di Champions contro una buona Atalanta che si chiudeva, veloce e rapida. Per 80 minuti non abbiamo dato loro delle opportunità. Il rigore sbagliato non ci voleva, adesso – continua il tecnico nerazzurro – programmiamo tutte le partite”.

“Guardiamo partita dopo partita, senza illudere i tifosi”, è quello che chiede Ranieri. “Cerchiamo di fare le cose come stiamo facendo, con modo professionale e senso si appartenenza”, continua il mister nerazzurro che garantisce sulla tenuta della squadra: “È un gruppo unito, che non molla, compatto”. Ranieri spiega che i suoi uomini devono “essere più decisi e determinati. È quello che stiamo facendo. È un anno di passione, ma – sottolinea l’allenatore nerazzurro – il gruppo non molla di un centimetro. Sono contento di allenare questo gruppo. Continuano a credere in quello che stanno facendo”.

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