Nuova Delhi (India), 28 ott. (LaPresse) – “È stata una giornata intensa, che ha rispettato le nostre aspettative – sottolineando la qualità dei dati ricavati dalle simulazioni effettuate prima dell’inizio dell’evento”. Così il direttore di Motorsport Pirelli Paul Hembery commenta l’esito delle prove libere del Gran Premio dell’India. “Le nostre prime impressioni sul circuito – ha proseguito – sono molto positive e, da quanto si può vedere, ci saranno numerose opportunità di sorpasso. Il disegno del tracciato rappresenta una prova interessante per i nostri pneumatici, grazie al mix di rettilinei veloci, curve con carichi costanti e frenate severe”.
Secondo Hembery, “è difficile dire esattamente quale sarà il degrado degli pneumatici, perché la pista si sta ancora pulendo, dopo un avvio con molto sporco che ha richiesto tempo prima che emergesse una traiettoria pulita. Questa polvere ha un effetto significativo sulle prestazioni degli pneumatici, sui quali si può formare del graining per via dello scivolamento e del pattinamento delle ruote posteriori. Dato che qui la differenza in termini di performance tra mescola soft e hard è notevole, per la strategia in gara sarà cruciale far durare il più a lungo possibile le soft. E sarà interessante vedere quali scelte attueranno i Team per raggiungere quell’obiettivo. Dai dati finora raccolti – conclude – i livelli di degrado sono in linea con una strategia da due a tre soste”.
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