Milano (Italia), 7 ott. (LaPresse) – “Sneijder è uno che illumina tutta la squadra: quando gioca sai che può sempre succedere qualcosa, che può risolvere la partita”. Lo ha detto l’allenatore dell’Inter, Claudio Ranieri, durante una tavola rotonda organizzata dalla Gazzetta dello Sport. Il tecnico nerazzurro spiega cosa vuole dai suoi giocatori: “Voglio la grinta che avevo in campo, grinta da giocatore ‘normale’: chi gioca contro di me, prima di abbattermi deve passare sul mio corpo”.
“Un traguardo da Inter? Tornare a far sognare”, ha detto ancora. “Per me le due squadre da battere restano Milan e Inter, dietro ci sono Juve e Napoli – dichiara – ecco, ci dobbiamo riappropriare di questo ruolo, perchè resto convinto che si possa vincere lo scudetto”.
Per recuperare il distacco in classifica, Ranieri sprona i suoi: “Siamo in forte ritardo, magari non lo vinceremo, ma dobbiamo lanciarci: come posso dare limiti a una squadra che due anni fa ha vinto tutto ed è tuttora campione del mondo?”. Si avvicina il 29 ottobre, data della sfida tra Inter e Juve: “Sarà una partita straspeciale. Anche per me: so cosa significa, anche perchè sono stato dall’altra parte della barricata”.
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