Quattro mesi fa la sua popolarità era alle stelle. Ora la situazione economica e l’alto tasso di disoccupazione affondano il gradimento degli americani verso Barack Obama: il 60% disapprova il suo operato e lo scontento popolare ha ricadute anche sulle lavagne dei bookmaker esteri. Per le presidenziali del 2012 Obama rimane favorito, ma la sua quota si alza e passa dall’1,40 offerto nel “post Bin Laden” all’attuale 1,80. Dietro di lui si piazza Rick Perry, ora a 3,75.
FC/Agipro

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