ROMA – “Per diventare davvero una leggenda dovrò fare un’impresa qui a Daegu”. Parola di Usain Bolt, il marziano dell’ateltica leggera che alla vigilia dei Mondiali “punta” su sé stesso. E su un Bolt in versione extraterrestre puntano anche i bookmaker internazionali che lo danno come netto favorito sia nella gara dei 100 metri che in quella dei 200. Nello sprint più breve Bolt comanda il pronostico a 1,45 e a completare il podio delle quote si piazzano due suoi connazionali: Asafa Powell è quello che può dargli più fastidio a 3,75, Yohan Blake è già a 10 volte la scommessa. Stessa musica nei 200 metri piani, dove la supremazia di Bolt diventa ancora più schiacciante: il suo trionfo scende a 1,22 e i primi due avversari – Alonso Edward e Walter Dix – mangiano già la polvere a 11 volte la scommessa. Infine, i bookmaker, ascoltano ancora le parole di bolt, che non promette un nuovo record mondiale sui 100 metri a Daegu, rimandando l’appuntamento alle Olimpiadi del 2012. Dovesse cogliere tutti di sorpresa, la quota sarebbe di 4,50.
AG/Agipro
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